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PORTE APERTE NEI NEGOZI, VIETATE ANCHE A LEGNANO

11 Dicembre 2011

Volevo rendere partecipi lei, gentile direttore, e gli altri lettori di un dubbio che mi sono posta negli ultimi giorni, a seguito degli interventi posti in essere per arginare l’ impennata del PM10.

Perché, come consuetudine in Italia, imposizioni e sanzioni sembrano colpire qualcuno, a volte molti, ma mai tutti? Mi spiego meglio. Vivo in centro, e ho notato (basta fare un giro a piazza San Magno), già da tempo, che alcuni esercizi commerciali non solo hanno il riscaldamento a livello alto, ma ciò che è intollerabile è che, all’ ingresso del locale, le porte, spesso molto ampie, sono SEMPRE APERTE.

Non ci sono provvedimenti, in questi casi?
Mi spieghi, esistono deroghe che permettano tale spreco?
Se queste non ci fossero, perché non interviene chi di dovere? E non mi si dica che è un modo per invogliare ad entrare.

Personalmente , infastidita da questa scarso rispetto, quanto meno per l’ ambiente e la salute dei cittadini, ultimamente, me ne tengo alla larga e come me altri. Anche perché credo che gli stimoli da fornire al commercio dovrebbero essere altri e che questi vengano posti in essere, in maniera molto più responsabile ed efficace, da molti altri commercianti.

La ringrazio per l’ attenzione prestatami.

Rosalba  

Non crediamo esistano proprio deroghe.
Le porte aperte indicate dalla nostra lettrice sono vietate. Almeno fino a domani compreso, lunedì 12 dicembre.

marco tajé

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