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PEDIATRI E OSPEDALE: QUALCUNO FA TROPPA PROSOPOPEA

14 Giugno 2013

Caro Direttore,
Sono il dottor Vincenzo Saitta Salanitri, pediatra di base dell'ASL Milano 1, distretto 4 Legnano, coordinatore dei pediatri di base come ci chiama D'Arcais o pediatri di libera scelta come preferiamo chiamarci noi.
Mi sta ancora bene che come nei migliori spot il primario di Pediatria di Legnano si pavoneggi ma contesto la frase al dottor D'Arcais:"Numerose sono false allergie come uova o al latte che spesso i pediatri di base diagnosticano senza fare approfondite analisi. Dunque affidatevi solo ed esclusivamente alle analisi che si effettuano all'ospedale".
A parte la gratuita' della frase, ovviamente senza uno straccio di prova,  quello che emerge qui e' il senso tipico di fastidio che gli ospedalieri provano nei confronti dei pediatri di libera scelta, che vedono come fumo negli occhi per aver loro sottratto una consistente fetta di guadagni in libera professione, non capendo che unica missione e' il benessere dei piccoli pazienti, e non le miserie del portafoglio . 
Infatti la pediatria di libera scelta e' fiore all'occhiello del nostro SSN, che altrimenti vedrebbe od i piccolini  curati da medici per l'adulto, che per quanto bravi hanno target e storie diverse o ricorrere al privato (ospedaliero)
Come molti miei colleghi del legnanese, abbiamo da tempo ed a malincuore rinunciato a collaborare con questo reparto dell'ospedale legnanese, indirizzando i nostri pazienti ad altre strutture, dove troviamo collaborazione senza questa prosopopea .
Mi scusi per il fatto di essermi dilungato ma ciò era dovuto 
Cordiali saluti

Vincenzo Saitta Salanitri


Usa davver toni forti il nostro lettore-medico, a dispetto della tanto sbandierata collaborazione sul territorio tra Asl e Azienda Ospedaliera. Noi ci limitiamo comunque a prendere nota delle dichiarazioni sia del dottor Alberto Flores D'Arcais, che del dottor Vincenzo Saitta Salanitri. Non abbiamo competenze per entrare nel merito. Resta comunque una circostanza da evidenziare: le dichiarazioni fonte del servizio sono state rilasciate dal primario del reparto di pediatria dell'Ospedale di Legnano e anche docente del corso di allergie pediatriche al'Università San Raffaele di Milano. Insomma, un medico con responsabilità e qualifica che ne fanno una eccellenza del territorio. Non un medico qualsiasi.

marco tajé

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