24 Giugno 2013

Sono una cittadina legnanese, che ha sempre pagato le tasse, rispettato le regole, le norme e che la meritocrazia – la competenza prima e poi paga, cercando di insegnare ai miei figli questi principi, secondo me necessari per una convivenza civile.

Ma spesso, mi sono scontrata con una realtà diversa, dove chi non rispetta le regole e dove le conoscenze personale contano più di altro.

A tale proposito voglio segnalare un episodio la Commissione pari opportunità , leggendo i nomi delle componenti , ho dovuto spiegare ai miei figli perchèèèèèè…. L’Italia funziona così… e la meritocrazia è inesistente.

Discutendo con molti conoscenti e non, c’è un certo malessere nei confronti della politica e tutti pensano che la politica debba cambiare rotta e cominciare a dare segni chiari di cambiamento. Ma anche stavolta, anche in relazione delle commissioni non sono stati scelti dal Sindaco semplici cittadini… che avrebbero potuto dare un nuovo impulso alla macchina burocratica, con stipendi normali e anche più propensi a comprendere le problematiche quotidiane e non imprenditrici, ginecologhe , psicologhe ect… , persone sicuramente meritevoli e preparate nel loro campo, ma che non hanno il senso della realtà e cosa, secondo me più grave appoggiate da mariti già inoltrati nella vita politica della città oppure sostenitrici della campagna elettorale di questo o di quel politico.

Trovo questo comportamento molto squallido e combatterò con tutta me stessa affinché queste situazioni cessino.

Pertanto, mi rivolgo al Sindaco Centinaio Alberto, non si nasconda dietro alle parole “competenza” o “discriminazione”, perchè bisogna chiamare le cose con il loro nome …….ma le porgo una preghiera, per il futuro faccia scelte diverse… se durante la campagna elettorale si è presentato come rappresentante del cambiamento… le assicuro con tutta la buona volontà non ci siamo accorti … il clientelismo è ancora presente … mentre la meritocrazia continua ad essere assente, eccezion fatta per le persone che le conosce, mentre gli altri meritevoli continuano a vivere nell’oblio, perché nessuno li conosce…e mai nessuno li conoscerà….

Sono molto delusa , siamo molti delusi del suo operato…

La saluto cordialmente

Sandrina Colombo

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A noi sembra che il sindaco abbia già risposto in maniera approfondita alle critiche in materia di criteri adottati per la nomina e di meriti dei componenti la commissione Pari Opportunità. Ma dovessero essere sfuggiti a qualcuno dei nostri lettori ricordiamo che qui è sempre leggibile il comunicato.

marco tajé