Poche le novità e, per la verità, scoraggianti. Si è infatti appreso che la procedura VIA non è stata completata, la Ditta proponente presenterà integrazioni al progetto, Regione Lombardia ha intenzione di riformare le leggi che regolamentano i Parchi e le aree verdi e che, infine, la libera iniziativa imprenditoriale va anch’essa tutelata.

Il “politichese” impera. Più concreto l’ intervento dell’ Assessore bustese Cardani: egli ha esposto i reali problemi, le difficoltà che incontra nei rapporti con gli Enti Superiori, la scarsa considerazione degli interessi della popolazione ed il mancato coinvolgimento delle Amministrazioni Locali. Dello stesso tenore gli altri interventi, tutti concordi nel sostenere l’inopportunità di insediare l’allevamento nel Parco del Roccolo.

Il Coordinamento ha sottolineato la propria ferma opposizione al progetto, ha comunicato che la sottoscrizione ha raggiunto 5.000 firme ed ha sollecitato un maggior coinvolgimento. Nel complesso si è avuta la sgradevole impressione di uno scarso impegno della parte politica regionale, di una sua subalternità a logiche burocratiche, di un procrastinare che induce allo scoramento dei cittadini ed alla loro resa. Al contrario, il Coordinamento è fermo nei suoi propositi e vigilerà affinché logiche speculative non prevalgano a danno nostro e delle future generazioni.

Comitato Radici nel cielo 

Le fotografie riprendono momenti della biciclettata nel parco tenutasi nei giorni scorsi