19 Novembre 2012

Buongiorno,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione quanto successo nel corso di una riunione presso la Scuola Toscanini avvenuta il giorno 16 ottobre 2012. Precisamente a tale momento erano convocati tutti i genitori del plesso essendo il primo incontro dell’anno dedicato anche alle votazione dei rappresentanti di classe, quindi un numero considerevole di persone che si è recato a scuola e di conseguenza anche di automobili parcheggiate.
Nel corso dell’incontro i vigili hanno multato parecchie automobili, dai vari commenti raccolti una cinquantina tra cui quella della sottoscritta in quanto parcheggiate in aree non consentite. (divieto di sosta o sul marciapiede!)
Mi chiedo se questo possa essere definito un atto di civiltà multare in quella circostanza, tenendo conto che i proprietari della automobili erano in classe per ascoltare le insegnanti dei propri figli e considerando che tale zona non dispone di un adeguato numero di parcheggi per rispondere anche a tali bisogni.
Ripeto non voglio discutere sull’infrazione commessa ma sulle circostanze in cui tale infrazione è sta messa in atto. Non so forse questo scritto resterà uno sfogo ma mi sembrava corretto esprimerlo.. il giorno dopo mi sono recata personalmente al comando e mi è stato detto che “i vigili sono stati chiamati dai vicini…altrimenti non sarebbero usciti!” ma che senso ha tale risposta? In ogni caso sarebbe stato un atto non dovuto ma di umanità e civiltà avvertire che si sarebbe proceduto ad assegnare le multe se non si fossero spostate le automobili! Fantascienza ? mi pare proprio di NO!!!

Ultima annotazione riconosco che tale scritto arrivi dopo qualche tempo da quanto accaduto ma facendo parte del Comitato genitori della scuola che si è riunito per la prima volta quest’anno il 30/10, ho condiviso in quella occasione con altri genitori che avevano ricevuto il medesimo trattamento l’intenzione di informare chi di competenza.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, in attesa di riscontro porgo distinti saluti!

Alessia Cozzi

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Autorizzati dal dr. Daniele Ruggeri, comandante della Polizia Locale di Legnano, pubblichiamo la risposta fornita alla lettrice:

"Gentile sig.ra Cozzi.   In quel contesto sono state sanzionate una quindicina di auto, tutte disposte in modo pregiudizievole per la circolazione stradale: nella circostanza gli operatori non hanno fatto null'altro che il loro dovere, ossia reprimere le condotte illecite. Mi risulta che nel caso concreto alcuni bidelli abbiano avvertito le classi, ma non posso assolutamente avallare questa prassi, almeno in capo ai miei operatori : ciò determinerebbe un travisamento delle responsabilità da parte del cittadino, che si sentirebbe legittimato a mettere in atto  qualunque comportamento scorretto se non puntualmente preavvertito delle conseguenze. La frase a lei riferita dall' operatore della centrale operativa, che svolge  altri compiti, non può essere certo assunta quale presa di posizione del Comando rispetto al fatto concreto. Comprendo il suo sfogo, ma il rispetto delle regole non può essere messo in discussione, nemmeno a fronte di un impegno importante quale un'assemblea di classe. E' un principio di civiltà, cui non possiamo soprassedere.  Le porgo i miei migliori saluti ".

Dr.  Daniele Ruggeri

Comandante Polizia Locale di Legnano