17 Ottobre 2015

Carissimo direttore,
Con vivo piacere ho visto sul sito del comune di Legnano la delibera che intitola alcuni spazi o vie della nostra citta' (Qui il nostro servizio).

Non posso che compiacermi della scelta compiuta e credo che tutti i legnanesi ne siano compiaciuti.
Una volta tanto un 'amministrazione  comunale  compie un bel gesto.

Sicuramente la scelta di ricordare Paolo VI, il cardinale Montini, non può essere sottaciuta. Articoli anche della sua testata hanno ricordato il legame forte con Legnano e con il quartiere San Paolo. Come non ricordare che il villaggio MARCOLINI , embrione dell'attuale rione , non nasce che dalla spinta del cardinale Montini , amico di padre  Marcolini. Le motivazioni per la decisione di intitolare proprio nel quartiere San Paolo il piazzale a questa grande figura non può che essere applaudita. Anche i legnanesi laici e non credenti sono convinto condividono questa scelta, che vedo come continuazione  da parte del sindaco Centinaio nel denominare spazi a figure che hanno dato lustro a Legnano. Basta citare Parini, Pertini, Tenconi. Tra le critiche che a volte anche io presento verso la sua amministrazione, caro Sindaco, apprezzo queste scelte che dimostrano l'amore per questa nostra citta'.

Anche la scelta di ricordare  Rita Montalcini, grande personalità italiana, e i militari e i civili morti a Nassirya  la vedo come un omaggio di Legnano a illustri figure di italiane e italiani. Legnano che e' un simbolo della nostra nazione ricorda chi l'ha rende grande, famosa e si sacrifica per grandi ideali .

Un apprezzamento al sindaco Centinaio e alla sua Giunta  per questo percorso di memoria storica e culturale.

ALBERTO LUIGI COLOMBO