31 Gennaio 2013

Il recente arresto a Garbatola, con l'accusa di detenzione di armi e droga e con il sospetto di essere collegato ad una cosca calabrese della 'ndrangheta, non ci ha stupiti per nulla perchè, sono gli stessi Magistrati a dirlo, la criminalità organizzata ha radici ben radicate in Lombardia e, purtroppo, anche Nerviano non è esente!
E' evidente che occorre tenere altissima la guardia e l'attenzione su una infiltrazione sempre più radicata sul territorio e il tutto non può che partire dal massimo sostegno verso la Magistratura e le Forze dell'Ordine, plaudendo convinti a tutte le operazioni messe in campo a salvaguardia dellaa legalità e contro qualsiasi forma di criminalità.
Occorre la massima unità per una lotta che va oltre qualsiasi colore politico!!! Ci troviamo di fronte ad un valore assoluto come la legalità da preservare e valorizzare tutti assieme.
Detto questo, è un dato di fatto che la criminalità organizzata (camorra, mafia, 'ndrangheta) nulla ha a che fare con la mentalità tranquilla della Comunità Nervianese…si è radicata sul territorio perchè qui è più forte l'economia e qui più forti sono gli interessi economici, soprattutto in vista dell'appuntamento di EXPO'.
Tutto iniziò negli settanta con il famigerato SOGGIORNO OBBLIGATO che costrinse i Comuni del Nord ad accogliere delinquenti e da li purtroppo è stato un crescendo…
Sicuramente il secondo arresto, in pochi mesi, a Nerviano su un argomento così delicato, sono la chiara dimostrazione che non siamo immuni da questo fenomeno…sono un campanello d'allarme assolutamente da non sottovalutare!

IL RESPONSABILE STAMPA – MASSIMO COZZI