Una decisione pesante che non è stata accompagnata, secondo noi, da un’attenta e approfondita analisi dei capitoli di spesa e degli errori compiuti nelle scelte amministrative precedenti, che hanno determinato l’attuale situazione di completa paralisi gestionale.

La sensazione che avvertiamo costantemente seguendo da vicino le vicende politiche nervianesi, sono quelle di una Amministrazione che naviga a vista, senza una precisa e compiuta strategia amministrativa, incapace di porre solide basi alla Nerviano del futuro, che lascia alquanto perplessi e sconcertati.

L’innalzamento dell’aliquota comunale Irpef è raddoppiata, infatti è passata in pochi anni dall’iniziale 4 per mille al 8 per mille andando ad incidere sempre più sulle condizioni economiche del cittadino medio, lavoratore e pensionato già pesantemente oppresso dalla situazione di crisi economica. Ritoccare i balzelli è il modo più immediato e semplice di aumentare le entrate, ma noi siamo convinti che sia possibile percorrere il cammino opposto, quello di ricercare delle economie di spesa, e ci sono, e le abbiamo segnalate più volte nelle sedi opportune, per contenere le uscite del bilancio comunale.

E’ per questo che come gruppo GIN e CON NERVIANO abbiamo deciso, di spiegare ai nervianesi, un po’ alla volta nelle prossime settimane, con l’obiettività e il realismo che ci contraddistingue, tutte quelle scelte politico amministrative molto discutibili, che l’Amministrazione ha compiuto e sta compiendo.

Si poteva risparmiare di sicuro facendo scelte diverse, si sono lasciate cadere nel vuoto opportunità importanti, che avrebbero caratterizzato Nerviano anche in ottica sovra comunale, privilegiando scelte di carattere consortile, adesioni a progetti allargati e sottoscrizioni d’intenti, nei quali si fatica a vedere i reali e concreti vantaggi per il nostro Comune.

Ma restano evidenti le troppe promesse fatte e i pochi fatti che ne sono seguiti, a dimostrazione di una politica più attenta al dire che al fare, brava a vincere le elezioni, ma non ad amministrare, che ora sta stancando i Nervianesi.

Quello che vi abbiamo illustrato sono fatti e non parole, invitiamo quindi il Sindaco a non trovare scuse celandosi dietro al solito pretesto, cioè che queste decisioni sono del Governo e che il Comune si deve solo adeguare, non è vero e lui lo sa bene, queste decisioni sono solo della sua Amministrazione e figlie di suoi errori di valutazione, occorre abbia il coraggio delle sue scelte e si prenda le proprie responsabilità al riguardo e che la smetta di mentire sapendo di farlo, perché così facendo dimostra di non avere il rispetto che i nervianesi meritano.

Noi di GIN e CON NERVIANO lo stiamo ripetendo da tempo, informeremo sempre i nervianesi, dimostrando con i fatti e i documenti e i numeri che ciò che diciamo è vero.

GIN e CON NERVIANO