7 Settembre 2016

Egr. direttore,
le scrivo a proposito del District festival svoltosi nel quartiere Mazzafame da venerdì 2 a domenica 4 settembre per segnalare che nelle suddette serate la musica è andata a 'palla' fin ben oltre la mezzanotte e che non tutti i residenti della zona hanno apprezzato questo volume altissimo. Perfino oltre la via Novara le persone ivi residenti hanno sentito il suono della musica.

Spero che l'anno prossimo  la festa si concluda entro la mezzanotte e che gli altoparlanti siano orientati in modo da non costringere i residenti ad ascoltare il tutto ad un volume così alto.

Faccio presente che ogni anno, nel primo week end di luglio, nello stesso quartiere si celebra la festa parrocchiale della Madonna della Luce durante la quale il volume è più basso e allo scoccare della mezzanotte si chiude il sipario.

La ringrazio dell'attenzione e la saluto cordialmente

Guglielmo Plastino

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Tra i primi a chiedere il rispetto dell'orario di chiusura dei concerti era stato proprio l'assessore alla Cultura, Umberto Silvestri. In ogni caso, almeno così ci risulta, il termine previsto della mezzanotte sarebbe stato superato in maniera… contenuta.
Il problema è sempre il solito. Da un lato, i residenti hanno tutto il diritto di pretendere il rispetto delle norme in materia di rumori; dall'altro, esiste questa voglia estiva dei giovani di dare sfogo alle loro manifestazioni musicali. Si riuscirà mai ad andare sempre e perfettamente d'accordo?
Sul fatto poi di paragonare il District Festival a un festa parrocchiale, beh, insomma, forse, sarebbe il caso di trovare confronti alla pari.

marco tajè