LETTERA DI ALESSANDRO COLUCCI SULLA SITUAZIONE DI MALPENSA
13 Gennaio 2009
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«Esiste un problema passeggeri ma non va dimenticato il problema legato al cargo merci. Una doppia sfida che le popolazioni lombarde e milanesi possono vincere», così sottolinea Alessandro Colucci, Commissario provinciale di Forza Italia e vice presidente della Commissione Attività produttive della Regione Lombardia, a margine del dibattito in corso al Consiglio regionale.
«E’ oramai evidente che Cai con la scelta di Air France concentrerà i propri servizi soprattutto su una parte del territorio nazionale e cioè Roma. Tutto ciò non ci deve fermare o spaventare. Se Cai – ha proseguito Colucci – nella sostanza ha ridimensionato il proprio ruolo su Malpensa questo non vuol dire che l’hub lombardo non possa tornare a crescere con la propria forza e capacità».
Parliamo di un territorio, quello lombardo, che produce il 35% del Pil nazionale, controlla una quota pari al 32% dell’esportazione nel mondo e dove circa la metà degli investimenti dall’estero insistono sul territorio lombardo. E’ sede, inoltre, di numerosissime imprese (nel milanese 1 impresa ogni 12 abitanti), molte delle quali con brand conosciuti nel mondo (ad esempio nel settore moda, nel design, nell’editoria, etc.).
«Davanti ad una potenzialità economica di questo tipo – ha concluso Colucci – e con la capacità di intraprendere che da sempre contraddistingue l’economia lombarda, le Istituzioni, le forze politiche ed economiche milanesi e lombarde debbono chiedere una sola cosa: liberalizzare davvero il traffico aereo, lasciare che sia il mercato e le trasparenti regole della concorrenza a fare la differenza. Con questi semplici presupposti siamo certi che il sistema-Lombardia vincerà anche questa sfida».
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