2 Maggio 2012

Ancora una volta questa Amministrazione Comunale predica bene e razzola malissimo, o meglio, in campagna elettorale, promette tantissimo e poi, nei fatti, non mantiene nulla ed anzi agisce nella direzione esattamente opposta!

Nel programma Politico-Amministrativo leggiamo “un sostegno particolare va al piccolo commercio, la cui presenza nelle strade cittadine è fortemente caratterizzante e rappresenta un ottimo strumento del controllo sociale indiretto. Il negozio vicino a casa arriva ad assumere una valenza sociale, mantenendo antichi e consolidati legami di solidarietà e stabilendone di nuovi; come abbiamo più volte ribadito, nel corso di questi anni, vogliamo fare di Nerviano una città aperta tutti i giorni e a tutte le ore”.

Nei fatti, in questi giorni, vediamo chiaramente fatti che vanno nella direzione contraria!!! Mettere l'aliquota IMU per gli immobili ad uso commerciali al massimo possibile e cioè all'1,06 per cento, significa dare la mazzata decisiva per affondare definitivamente il piccolo e medio commercio, presente sul territorio e già alle prese con una crisi devastante.

Da una parte il periodo economico difficilissimo e dall'altra la concorrenza spietata dei grossi centri commerciali, presenti a Nerviano purtroppo, delineano un quadro generale desolante per il piccolo negoziante. Se a questo ci mettiamo pure la stangata IMU, la situazione è da coma profondo!!! Altro che fare di Nerviano una città aperta tutti i giorni e a tutte le ore…qui stiamo arrivando al deserto totale tutti i giorni e a tutte le ore, dove il cittadino avrà a disposizione solamente il grande centro commerciale!

Pensiamo all'anziano che non avrà più il negozio sotto casa, dove andare a piedi o in bicicletta a fare la spesa… Leggere poi sulla relazione previsionale e programmatica 2012-2014, nella parte relativa al commercio, una striminzita riga dove si dice “lo sviluppo economico è fortemente legato sia alla pianificazione territoriale che al commercio dove però, in seguito al decreto liberalizzazioni del marzo 2012, gli Enti Locali hanno visto ridotte le loro funzioni e competenze”, ci lascia veramente senza parole!

Oltre a non proporre assolutamente nulla e a stangare il piccolo negozio con l'aliquota massima IMU, prendono la scusa del decreto liberalizzazioni!!! Peccato che tale infausta scelta sia stata presa da un governo nazionale che loro appoggiano…e che l'unica forza politica che si è opposta con forza a questo vergognoso decreto sia stata proprio la LEGA!

Prima, per prendere i voti, promettono aiuti ed incentivi per il piccolo commercio…la realtà è che gli unici incentivi che si stanno dando sono quelli per arrivare alla chiusura definitiva di tutti i piccoli negozi, perchè a quello si arriverà con aumenti che, tra aliquota massima IMU e rivalutazioni catastali, saranno addirittura triplicati rispetto a quanto si pagava prima!

IL RESPONSABILE STAMPA MASSIMO COZZI