LEGA NORD DI NERVIANO: “PERCHE’ IL SINDACO TIENE TANTO ALLA FERMATA CANTONE?”
28 Maggio 2013
Dopo aver letto della lettera inviata dal Sindaco di Nerviano al Governatore della Regione Lombardia ROBERTO MARONI, dove si chiede un incontro urgente per tornare a parlare del terzo-quarto binario Rho-Gallarate e dell'allora prevista fermata nella frazione di Cantone, prima che il TAR della Lombardia ed il Consiglio di Stato affossasse tali aspettative, la LEGA NORD auspica che il Sindaco coinvolga tutto il Consiglio Comunale e lo renda partecipe di tutti gli eventuali sviluppi.
Diciamo questo perchè è stata allegata alla lettera copia della mozione, approvata all'unanimità in Consiglio Comunale, che ribadisce l'importanza del potenziamento della tratta ferroviaria e quindi non vorremmo che il primo Cittadino agisca, come sempre, in solitudine, dimenticandosi del pensiero delle altre forze politiche.
La priorità assoluta di favorire i pendolari non può che vederci d'accordo, peccato che il Sindaco si dimentichi volutamente di spiegare perchè ci tiene così tanto a questa opera… Ci riferiamo al PGT di Nerviano, voluto da questa Amministrazione di sinistra, che ha previsto, proprio in quell'area di Cantone, una forte zona di sviluppo residenziale-commerciale, oggi messa fortemente in dubbio dalla scelta di cancellare il terzo-quarto binario e la collegata fermata nella frazione..
A tre anni dall'approvazione del fondamentale documento urbanistico, tutto è praticamente fermo e la scelta sulla quale fondava il PGT è per ora venuta a mancare, con il rischio di compromettere il piano stesso. Da questo punto di vista, avendolo sempre contrastato con forza, non possiamo che essere soddisfatti che il mega insediamento residenziale di ben 24.000 metri quadri con almeno 200 appartamenti e molti abitanti in più, con gravi ripercussioni sul tessuto urbano e sociale di Nerviano e Cantone in primis in una zona inadeguata come servizi, sia finito, almeno per ora, nel nulla!!! Altro che riempirsi la bocca con la parola “consumo zero del territorio” e poi compiere simili scempi… Ci auguriamo che, prima o poi, il Sindaco ne prenda atto e, con una variante al PGT, cancelli definitivamente questa infausta scelta per il territorio.
Caro Sindaco nella lettera a Maroni si è dimenticato di citare questo particolare…quando le cose si dicono, occorre dirle tutte!!!
IL RESPONSABILE STAMPA MASSIMO COZZI
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