LEGA NORD DI NERVIANO: AUMENTO ADDIZIONALE IRPEF COMUNALE
30 Novembre 2011
| In attesa della manovra lacrime e sangue del governo MONTI, i Nervianesi iniziano a prepararsi, a livello locale, con l'aumento dell'addizionale IRPEF dallo 0.55 % allo 0.8 %, che si ritroveranno a partire dal Gennaio 2012.
Dall'assestamento di bilancio che arriva in questi giorni in Consiglio Comunale è evidente che anche per quest'anno non viene rispettato il Patto di Stabilità e si cerca, attraverso questa infausta scelta, con la quale in totale si recuperano circa 630mila euro, di rientrare nel rispetto di questo Patto andando a vessare i Nervianesi in un periodo già critico!!! Tra l'altro si procede già ora a questa scelta quando ancora nulla di chiaro e preciso si sa sulle scelte che farà il nuovo governo e ci riferiamo alla paventata reintroduzione dell'ICI… i cittadini di Nerviano potrebbero da una parte ritrovarsi con la stangata dell'IRPEF e dall'altra con il ritorno della famigerata tassa sulla casa…insomma cornuti e mazziati!!! Visto che il Bilancio di previsione dovrebbe arrivare entro fine anno, a meno delle solite proroghe, si poteva benissimo aspettare qualche settimana, in attesa che vengano chiarite le decisioni a livello romano. Facendo un paragone con oltre una quarantina di Comuni vicini, salta all'occhio che con questa scelta di elevare al massimo previsto dalla Legge l'aliquota, NERVIANO raggiunge nel poco invidiabile primato Canegrate e Pogliano Milanese!!! In molti altri Comuni ci troviamo di fronte ad aliquote molto più basse e di questo primato i Nervianesi avrebbero fatto volentieri a meno… Ricordiamo poi che, da quando abbiamo il Sindaco attuale, siamo passati da un iniziale 0.4 al prossimo 0.8…in sostanza abbiamo avuto un raddoppio!!! Tutto questo senza un ritorno in termini di miglioramento dei servizi alla Comunità o di interventi in materia di lavori pubblici o sistemazione di un manto stradale che nel capoluogo e frazioni è in condizioni pietose. Ora si cerca di far quadrare i conti prelevando sempre di più direttamente dalle buste paga dei lavoratori e dalle pensioni degli anziani in un periodo di crisi…il tutto con la solita storia trita e ritrita dei tagli agli Enti Locali. Noi ci chiediamo come fanno gli altri Comuni allora, che hanno questa aliquota a livelli più bassi, a far quadrare i bilanci rispettando pure il Patto di Stabilità? E poi d'ora in poi il nostro caro Sindaco non potrà più prendersela con il Governo, visto che la sua parte politica ora la appoggia!!! Ora più di prima vale il detto PAGA E TAS NERVIANES…. IL RESPONSABILE STAMPA |
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