25 Luglio 2012

In una sola parola la gestione amministrativa della squadra capitanata del Sindaco Antonio Lazzati è stata Fallimentare!

L’esempio è CEA Infatti la ex azienda speciale che ai tempi della Lega Nord produceva milioni di euro di utili arrivata nelle mani dell’attuale Sindaco ha iniziato a produrre solo perdite, ogni anno più elevate. Basti pensare che ad oggi, con dati non definitivi tra 2010 e 2011 CEA ha perso 500mila euro ma la cifra potrebbe pure aumentare. Inoltre, a sentire le dichiarazioni del commissario liquidatore di CEA, se andasse bene, ma veramente bene, dalla vendita di CEA si potrebbe ricavare al massimo 900mila euro.

Ben 600mila euro in meno rispetto al valore che aveva CEA quando è stato rieletto il Sindaco Antonio Lazzati nel 2009. Abbiamo pure scoperto che la giunta Lazzati ha presentato un bilancio preventivo incompleto, infatti quanto prima saranno da reperire oltre 300mila euro per pagare i debiti verso CEA.

Queste fatture sono arrivate al Comune qualche settimana prima di approvare il bilancio, perché non sono state contabilizzate?

Forse il Sindaco sta pensando ad una stangata d’autunno?

Per coprire l’incapacità amministrativa di questi anni non è servito il quadruplicamento dell’irpef o la famigerata imu, il taglio dei fondi alla scuola ed ai servizi sociali, l’aumento delle varie tariffe ed il taglio di numerosi servizi e l’apertura poco pubblicizzata di una nuova discarica a Cantalupo. No, alla prova dei fatti tutto ciò non è bastato e non basterà. 

Il Sindaco Antonio Lazzati ha fallito e sta facendo fallire pure il Comune.

Aveva promesso tutto ed il contrario di tutto, ma per ora ha saputo solo aumentare tasse su tasse e produrre perdite su perdite.

In 3 anni e mezzo abbiamo buttato nel cesso più di un milione di euro di soldi dei cittadini di Cerro e Cantalupo. Alla faccia della crisi. Senza dimenticare che i colpevoli di tutto ciò ogni anno si pendevano un bello stipendio di circa 30mila, compenso per i consiglieri del CdA di CEA.

Inoltre bisogna sottolineare pure che le perdite accumulate da CEA hanno bruciato le decine di migliaia di euro di utili prodotti dalla farmacia comunale. Insomma, a conti fatti, tantissimi soldi che dovevano servire ad aumentare i servizi per cerresi e cantalupesi che invece sono diventati buchi, voragini, da chiudere con nuove, pesantissime, tasse.

L’unica cosa che dovrebbe fare a questo punto il Dott. Lazzati Antonio è dimettersi, risarcire il Comune per i danni commessi e chiedere scusa a tutti i cittadini di Cerro e Cantalupo per aver tradito il mandato ricevuto avendo fatto esattamente il contrario di quanto promesso nel programma presentato in campagna elettorale. Come i vecchi politici politicanti il Dott. Lazzati è caduto nelle contraddizioni della becera palude delle promesse, non riuscendo a risolvere nessun problema.  

Questa volta lo sfidiamo: dedichiamo il prossimo numero del Cerro Notizie ai conti di CEA, dal momento in cui la Lega Nord l’aveva creata all’atto col quale il Dott. Lazzati l’ha fatta morire. Saranno così i cittadini a giudicare chi è l’asino.

Alessandro Provini

 

Lega Nord di Cerro Maggiore  e Cantalupo