LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI NON POSSONO IGNORARE I COMMENTI DEI CITTADINI
27 Giugno 2009
Altre colonne di automezzi si formano nell'Oltresempione, nelle vie che s'immettono, si dipartono ed attraversano il Sempione che svolge già le 3 funzioni comunale, intercomunale, statale e che non regge anche la nuova funzione d'attraversamento tra Legnarello e Legnano.
I punti cruciali sono quindi P.za IV Novembre, Corso Italia e la S.S. 33 del Sempione
e loro diramazioni : l'Amministrazione Comunale Legnanese dovrà provvedere a rimediare situazioni non sufficientemente previste e valutate in fatto di urbanistica e viabilità emergenti. Quando entrerà in funzione il nuovo ospedale, si aggiungerà un quarto punto cruciale e riguarderà la Via Novara che non potrà reggere il pesante traffico attuale che diverrà caotico con l'aggiunta di qualche migliaia di automezzi di dipendenti, pazienti da ricoverare, ambulanze, pazienti ambulatoriali, parenti e fornitori.
Su questo punto il Comune ha solo pensato solo ad una rotonda in Via Novara ed un collegamento fino all'ingresso all'ospedale : è una grossa leggerezza perchè non ci sono percorsi alternativi come potrebbe essere il previsto collegamento con la Provinciale Legnano-Inveruno e la remota possibilità del percorso via Montebello, Viale Sabotino, Via Menotti, Via Pace,Via Novara che prevederebbe un itinerario tortuoso e trafficato e richiederebbe la trasformazione(finalmente!) di Viale Sabotino in strada a scorrimento veloce.
Altra necessità prioritaria è l'attuazione del ‘Sempione bis’ che alleggerirebbe il traffico dell'attuale, creerebbe una tangenziale/circonvallazione di Legnano e sarebbe utile per raggiungere il nuovo ospedale con un adeguato collegamento.
E' evidente che le altre grandi opere previste nel Rione S.Paolo (Iper di Via Liguria e
le ‘torri ‘ dell'area ex Pensotti) sono decisamente da evitare e l'Amministrazione Comunale ha il dovere di bloccare altri centri commerciali ed edificazioni inutili e dannose per il territorio legnanese, visto l'effetto devastante sull'ambiente, sulla viabilità, sul traffico e sull'inquinamento.
Il territorio di Legnano non è vasto e necessita di spazi per ogni necessità atttuale, come una grande stazione per i bus di linea ed adeguati parcheggi, e futura, come la possibilità di avere una stazione di un prolungamento della metropolitana milanese, ambedue con adeguati parcheggi e servizi (la tramvia Milano-Legnano-Gallarate è tornata recentemente d'attualità ad opera di articoli di stampa) : sarebbero delle efficaci terapie per i mali del traffico,dell'ambiente e dell'inquinamento.
La caserma,le aree dimesse non ancora edificate e le aree non ancora cartolarizzate potrebbero risolvere tanti problemi cittadini ma è indispensabile l'impegno della stampa locale nell'informazione e nella sensibilizzazione dei Cittadini che devono leggere i giornali locali on line/cartacei ed inviare proposte e commenti (non sempre prolissi come il mio) che le Amministrazioni Comunali non possono e non devono ignorare.
Enzo Prandoni
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