INTITOLAZIONE NUOVE VIE: TANTI I LEGNANESI MERITEVOLI
20 Maggio 2012
Buongiorno, ho appreso che l'attuale amministrazione ha inaugurato la nuova strada nell'area ex cantoni a " via dei bambini " (qui il nostro servizio).
Colgo l'occasione attraverso la sua testata on line per chiedere ai due candidati sindaci, seppur possa apparire un tema secondario, se sia loro intenzione nei prossimi cinque anni di mandato dare corso all' intitolazione di luoghi pubblici a donne e uomini che hanno fatto la storia della nostra amata Città.
Faccio questa domanda che forse appare banale, ma credo che Legnano non possa non avere memoria storica di luoghi o personaggi che l'hanno fatta grande a seguito anche del mio intervento che alcuni mesi fa ho fatto attraverso le sue pagine e che Lei gentilmente ha pubblicato, qui la lettera.
Ricordo ai due candidati sindaci che Legnano per ora non ha ricordato figure quali Ernesto Parini, Giulia Amigazzi, Piero Guido Conti, Anacleto Tenconi, Madre Elisabetta del Carmelo, Mons. Virgilio Capelletti, don Carlo Riva e don Giuseppe Sironi per citare i nomi piu significativi.
E al tempo stesso, nonostante le raccolte firme sottoscritte da numerosi cittadini e depositate, rimangono nel cassetto le proposte di intitolazione ai F.lli Agosti Ettore e Romolo, Don Albino Colombo,Giulio Brusadelli : atto che mi lascia perplesso vista il desiderio dei cittadini.
Mi auguro che i due candidati sindaci abbiano un secondo attraverso le sue pagine per dare una risposta.
Faccio una proposta ai candidati affinchè la Galleria di Piazza San Magno possa prendere il nome di Galleria Ernesto Parini, la condivide anche Lei ?
Cordialmente e a presto
Alberto Luigi Colombo
Certamente. La proposta è apprezzabile e da condividere. Tuttavia, se da un lato siamo anche noi convinti che siano davvero tanti i legnanesi meritevoli di essere degnamente ricordati per l'impegno professionale, culturale, sociale e civile, dall'altra ci chiediamo quante strade, piazze, gallerie dovranno ancora aprire i nostri (futuri) amministratori, se si vorrà realmente ricordarli come chiede il nostro lettore?
marco tajé
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