13 Dicembre 2016

L'amarezza per informazioni non adeguatamente controllate, una serie di ulteriori precisazioni e anche l'annuncio di una denuncia a Telecom. In sintesi, questo il contenuto di una lettera pervenuta dalla proprietaria dell'appartamento in cui venerdì scorso, 9 dicembre, è scoppiato un incendio. Da segnalare inoltre che in questi giorni l'abitazione è stata messa in sicurezza. Di seguito il testo

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Sono stupita di tanta superficialità nel segnalare le cause dell'incendio da parte della stampa locale, cosa che riguarda anche voi… Trovandomi all'ingresso del condominio, insieme al resto dei condomini, per almeno mezz'ora, prima di essere stata fatta salire sull'ambulanza, mi meraviglio che non mi abbiate chiesto ragguagli, prima di scrivere.

L'incendio, inoltre, si sarebbe potuto circoscrivere ad un leggero danno al mobile, senza disturbare pompieri, 118, Polizia e Carabinieri, se solo avessi saputo dell'esistenza di un estintore posizionato sulla scala non lontano da casa mia, ma non visibile a chi usa solo l'ascensore e se ci avessero insegnato ad usarlo. Purtroppo ciò non è avvenuto e quando me l'hanno messo in mano, dopo circa 10 minuti, l'incendio si era ormai propagato e, pure avendo tentato di spegnerlo, lo sforzo è' servito solo ad essere intossicata ed a rischiare  di incendiare i miei indumenti. Inoltre la negligenza è costata ai servizi coinvolti un sacco di tempo e sforzo.

Caro Direttore, ritorniamo sul solito punto: la mancanza di formazione, usuale in questo Paese. Ma io non ci sto! In merito alla linea telefonica preciso che non e' che non funziona nel condominio, come scritto, ma è a casa mia che ho il telefono bloccato dal 6.12.2016. 

I fatti. 
Ai primi di novembre, mi accorgo che la mia ADSL non funziona più. Esce tecnico Telecom. Colpa del mio vecchio modem Sitecom (durato oltre 10 anni). In quell'occasione il tecnico suggerisce l'installazione della fibra, assicurandomi che e' una mera questione di cambio di contratto, senza ulteriori interventi da parte loro e senza interventi in casa soprattutto, dato che inviano il loro modem auto installante. Al momento acquisto però un nuovo modem ADSL normale.
Successivamente, in occasione di un cambio iPhone, mi convinco a sottoscrivere un contratto fibra.
Il 2.11. viene consegnato il modem con due telefoni. Stupore, nessuno mi aveva detto dei due telefoni VoIP.
Installo il sabato mattina il tutto. Chiamo numero verde ad hoc (800 ecc.) per attivazione come da istruzioni e poi anche il 187, ma mi dicono che non potrà avvenire nel fine settimana ma da lunedì, presumibilmente entro martedì. Intanto sono totalmente senza ADSL perché ho installato modem fibra che, mi dicono, deve stare sempre acceso.
Sollecito Lunedì ed apprendo che l'intervento è previsto per il 22.12.2016.
Insisto dicendo che io lavoro con ADSL e Skype (trattando con tutti i Paesi oltreoceano) e non posso restare senza. Alla fine lo installano il martedì ed alle 19 mi arriva sms che è tutto attivato. Rientro a casa e provo. Nulla funziona ed addirittura linea telefonica MUTA.
Chiamo il 187 ed il giorno dopo mandano tecnico che stabilisce che la mia abitazione non è collegata alla centrale nella ex piazza mercato ma dipende da quella posizionata in Corso Garibaldi, e non raggiungibile. Quindi fa una relazione tecnica per ritornare al contratto originale, mi installa il mio modem precedente ed io impacchetto quello per la fibra.
Da allora, NONOSTANTE INNUMEREVOLI SOLLECITI, TALE SITUAZIONE NON È' CAMBIATA. ADDIRITTURA SULL'App la mia richiesta non risulta e tutte le precedenti sono dichiarate evase, ma non lo sono!
Quindi denuncerò TIM per inadempienza, e mancato rispetto degli accordi, impedendomi di svolgere la mia attività con l'estero in modo continuo e nel rispetto dei miei impegni  e soprattutto per aver causato, con l'interruzione della linea, danni più gravi durante l'incendio subito.

Aggiungo che in occasione dell'incendio, ho appoggiato il mio nuovissimo smartphone rosa  in un punto, lontano dal locale del fuoco, ma non l'ho più ritrovato.

Buona giornata

Lettera firmata