Giardini “assetati”: la riflessione di un lettore
21 Luglio 2015
Buongiorno Direttore,
a seguito dell’articolo sullo stato dei parchi e dei giardini di Legnano (Qui l'articolo: parchi e giardini "assetati"), vorrei aggiungere alcune considerazioni. E’ vero che ci sono impianti di irrigazione ( frequento i giardini con il mio cane e li ho visti ) ma molti non funzionano, non per risparmiare, ma perché sono rotti (vedere per credere). Io sono un appassionato di giardinaggio e mi dispiace tantissimo vedere questo stato di abbandono, con l’erba secca e le piante morte.
Chi affida i lavori ( non so se Amga o il Comune ) perché non verifica mai che vengano eseguiti a regola d’arte ? Con la politica del risparmio ad ogni costo si danno le manutenzioni a chi offre il prezzo più basso, senza tenere conto che quasi sempre, al prezzo più basso corrisponde un lavoro fatto male.
Si crede di risparmiare e invece si buttano i soldi dei contribuenti. Questo è un fatto che tutti i legnanesi possono vedere con i loro occhi se passeggiano per la città, i nostri giardini sono lasciati nell’incuria totale e danno un’immagine di sciatteria.
Io preferirei che si spendessero meglio i nostri soldi ed avere in cambio una città bella e verde.
Cordiali saluti,
Valerio
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