GANGEMI, DI NUOVO IN GIUNTA, HA RIDATO CREDIBILITA' ALLA POLITICA
21 Maggio 2009
Gentile Direttore, mi permetta di intervenire brevemente sulla vicenda della recente nomina ad assessore, da parte del sindaco Vitali, nei confronti di Domenico Gangemi.
Qualche considerazione in merito, grazie al fatto che, in qualità di Coordinatore territoriale di Alleanza Nazionale fino alla sua fusione nel PdL, sono stato diretto testimone per parecchi mesi dello svolgimento della vicenda.
Desidero qui rendere merito a Gangemi che, in seguito alla richiesta avanzata da AN lo scorso anno di dimettersi da assessore, in segno di solidarietà nei confronti dei suoi due colleghi rimossi dal sindaco per i noti motivi, ha accettato con dignità questa posizione.
In tutti questi mesi Gangemi ha mostrato, con il suo comportamento, che la politica non è sempre e per tutti corsa alla poltrona, ma servizio alla città, reso con il rispetto che è dovuto alla propria parte politica e ai cittadini stessi.
In un lungo periodo duranto quasi un anno e mezzo, in cui si sono visti ripetuti cambi di casacca e gravi atti politici personali che hanno portato alla scomparsa in Consiglio comunale del secondo partito della città, cioè di AN, Gangemi ha saputo senza protagonismi stare al suo ruolo, ridando dignità alla politica.
Il rientro nella Giunta Vitali è la giusta conclusione di questa vicenda.
Nel ringraziarla per l’ospitalità, mi è gradito porgere distinti saluti.
Antonio F. Vinci
Qualche considerazione in merito, grazie al fatto che, in qualità di Coordinatore territoriale di Alleanza Nazionale fino alla sua fusione nel PdL, sono stato diretto testimone per parecchi mesi dello svolgimento della vicenda.
Desidero qui rendere merito a Gangemi che, in seguito alla richiesta avanzata da AN lo scorso anno di dimettersi da assessore, in segno di solidarietà nei confronti dei suoi due colleghi rimossi dal sindaco per i noti motivi, ha accettato con dignità questa posizione.
In tutti questi mesi Gangemi ha mostrato, con il suo comportamento, che la politica non è sempre e per tutti corsa alla poltrona, ma servizio alla città, reso con il rispetto che è dovuto alla propria parte politica e ai cittadini stessi.
In un lungo periodo duranto quasi un anno e mezzo, in cui si sono visti ripetuti cambi di casacca e gravi atti politici personali che hanno portato alla scomparsa in Consiglio comunale del secondo partito della città, cioè di AN, Gangemi ha saputo senza protagonismi stare al suo ruolo, ridando dignità alla politica.
Il rientro nella Giunta Vitali è la giusta conclusione di questa vicenda.
Nel ringraziarla per l’ospitalità, mi è gradito porgere distinti saluti.
Antonio F. Vinci
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