Famiglia Rodio e il PD: “La loro è guerriglia politica a gestione famigliare”
21 Dicembre 2014
Caro direttore,
chiedo ospitalità per replicare a quanto scritto da Massimo Rodio in una lettera inviata a Legnanonews. Se si fosse meglio informato, avrebbe evitare di rilasciare una dichiarazione a dir poco farneticante ed estranea al tradizionale rispetto che il PD nutre nei confronti di chi ricopre un'alta carica istituzionale.L'incontro di qualche giorno fa tra il Sindaco e il Prefetto non si è limitato infatti alla consegna di una semplice medaglia celebrativa, anzi è stato un momento marginale nell'ambito di un confronto a tutto campo sui temi della sicurezza in città. Ancora una volta, quindi, siamo di fronte ad un caso di guerriglia politica a gestione famigliare basato sul nulla, se non sulla volontà di fare della sterile polemica a buon mercato. Chi dovrebbe dimettersi e prendere una volta per tutte le distanze dal PD è Massimo Rodio. Potrebbe essere per lui l'occasione di trovare finalmente una collocazione partitica più consona alle sue mutate sensibilità.
Colgo l'occasione per esprimere a lei e a tutti i lettori di Legnanonews i migliori auguri di buone feste da parte mia e dell'intero Pd legnanese.
Un cordiale saluto.
Alberto Dell'Acqua
Segretario Circolo PD Legnano
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