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Decoro e dignità in stazione, ma anche sui treni: l’appello di una lettrice

26 Giugno 2014

Gentile direttore, vorrei rispondere in merito all'articolo" Dignità e decoro per la stazione di Legnano".
Mi scusi ma quando ho letto le parole del Sindaco Centinaio sul progetto avanzato con le Ferrovie dello Stato che dovrebbe rendere "contenti i cittadini" non ho potuto fare a meno di chiedermi se oltre all'aspetto stazione/sicurezza e via dicendo qualcuno abbia un idea di: COME I CITTADINI VIAGGIANO OGNI GIORNO CON LE FERROVIE DELLO STATO.
Allora mi sono preoccupata di inviarLe una foto giusto di ieri (treno 18.02 da Milano P.Garibaldi) che dovrebbe chiarire alcuni aspetti sulla qualità del servizio offerto da Trenitalia.
Con l'arrivo dell'estate i treni sono stati ridotti (certo si sa che tutti siamo in ferie 3 mesi l'anno), ogni giorno i treni cancellati non si contano (ieri 17.34 da Milano), ed i ritardi men che meno…oltre al disagio di passare ANCHE l'estate viaggiando in PIEDI, con la fatica, il caldo (su 4 carrozza l'aria condizionata in genera va su 1 se va bene) si aggiunge il menefreghismo dei dipendenti che ad ogni domanda o richiesta rispondono "Ma io che ci posso fare?" . Che dire un ottima sintesi del servizio delle Ferrovie dello stato.
Ricordo che i pendolari sono sulla nostra tratta l'unica fascia che garantisce guadagni sicuri alle ferrovie che comunque danno un servizio pari a quello del terzo mondo.
Pagare un abbonamento, o anche solo un biglietto per sapere già di viaggiare in piedi (da Parabiago in poi è cosi) e senza sapere quando riuscire ad arrivare a casa è diventata la prassi.
Questo sarà il servizio offerto per Expo? Questo dovrebbe far contenti i cittadini che per lavorare sono costretti a viaggiare sempre di più?
Inizio a pensare che il declassare la stazione di Legnano sia il minore dei mali, in fondo per il servizio offerto è la cosa più ragionevole.
La ringrazio per l'attenzione, nel caso vorrà darmene e le porgo i miei saluti
 
Manuela Ruffo

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