3 Novembre 2013

Riceviamo e pubblichiamo:

Il comitato Agorà è sconcertato dal  fatto che la giunta comunale ha concesso non solo a titolo gratutito l'utilizzo dello stadio  comunale Mari a società sportiva privata ma ha elargito anche una sovvenzione economica di 12.000 euro annui .
Vogliamo ricordare che questa società sportiva non ha acquisito i titoli sportivi della fallita società sprtiva AC Legnano esclusa da tutti i compionati per gravi inadempienze finanziarie.
Le  motivazioni inserite nella delibera di giunta n 112 non trovano  pertanto fondamento giustificativo. Con quale fondamenti  la giunta comunale ritiene che questa società sia la stessa che esiste da 100 anni e che con diverse denominazioni ha rappresentato elementi di spicco nel panoramo sportivo nazionale? Noi riteniamo essere questa motivazione una palese forzatura.
Il fatto poi che questa struttura sportiva comunale non sia inclusa nell'elenco dei campi sportivi affidati all'ASSL e che al momento il suo uso non è disciplinato da nessun atto non può essere motivo di regalie a chicchessia.
Ci chiediamo:
Perchè a Maggio lo stadio era idoneo per il palio ?
Perchè ad agosto la giunta comunale ha stanziato 120.000 euro per la messa a norma della struttura che viene  utilizzata 2 volte all'anno per il palio e due mesi prima non vi erano problemi?
Perchè è stato permesso per due volte a titolo gratuito l'utilizzo dello stadio senza nessuna convenzione con  ripercussioni dei costi sulla cittadinanza?
Perchè solo ora  che, con i soldi dei cittadini  lo stadio è stato reso agibile per eventi sportivi, viene sottoscritta una concessione a titolo gratuito a questa nuova società con anche sovvenzione comunale di 12.000 euro?
Ci sconcerta sapere inoltre che il presidente e socio di questa società sportiva sia anche essere attivo con specifico incarico in partito che sostiene  questa giunta. Ma ancor più ci sconcerta sapere che il vice presidente e socio  di questa società sia anche noto esponente e consigliere comunale di partito all'apposizione di questa giunta.
Questa convenzione non ci convince e ci sconcerta .
Perchè la vecchia società pagava al comune 60.000 euro all'anno di affitto struttura e questa nuova ne riceve oltre il titolo gratuito anche un contributo di 12.000 euro annui?
Noi tutti siamo stati e siamo tifosi LILLA ma vorremo che sia fatta chiarezza circa questa convenzione troppo  politica.
Quando la politica ê entrata  nello sport non sempre è andato tutto bene.
Chi potrà mai dare risposte ai nostri semplici interrogativi lasciando fuori gli aspetti sportivi della società ma solo quelli a carattare amministrativi gestionali politici?
Grazie

Comitato Agorà  Legnano

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Ormai è chiaro il progetto del Comitato caro-mensa.
Per stare in ambito sportivo, diciamo che Torraca e soci amano le "invasioni di campo". Prima i costi per il PGT e il PGTU, oggi quelli destinate alle convenzioni calcistiche. Tutto questo per evidenziare come l'amministrazione si conceda spese in vari settori, un po' meno, secondo loro, in quello delle mense scolastiche.
Lecito porre domande, d'accordo, ma anche lecito, secondo noi, per entrare nel merito di un punto della lettera, che i dirigenti sportivi, come quelli dell'Asd Legnano calcio 1913, siano pure impegnati politicamente. Forse dimentichiamo Giovanni Mari, presidente lilla e,  nel suo periodo di maggior splendore, esponente di primo piano della politica e amministrativa legnanese?  
Sul fatto poi che questa convenzione sia così diversa da quella che l'ha preceduta con la storica società lilla non potrebbe dipendere da periodi politici e sportivi tanto diversi? Probabilmente, sì.

marco tajé