Quantcast

Ricerca

» Invia una lettera

CIAPPARELLI (PdL) E I PROFESSIONISTI DELLA BANCARELLA ELETTORALE

13 Luglio 2011

Le bancarelle elettorali per il “commercio” dei voti.

Siamo lontani ancora quasi un anno dalle prossime elezioni comunali per Legnano e già assistiamo all’ormai tradizionale proliferare delle bancarelle itineranti degli esponenti dell’opposizione che si appostano in luoghi “strategici” per esercitare la loro attività di “vendita di illusioni” ed “acquisto di voti”.

Cavalcando temi di attualità come la RSA Accorsi, il parcheggio dell’Ospedale e la cessione della attività di vendita del gas, questi signori fanno del terrorismo psicologico e dell’informazione distorta uno strumento per ricavare visibilità e consenso in prospettiva elettorale.

Ovviamente si guardano bene dal dire che le scelte della maggioranza che amministra Legnano sono dettate da principi di efficienza, di economicità, di mercato e di sussidiarietà ed illudono i cittadini, per fortuna non tutti, che, con loro al comando, le scelte potrebbero essere diverse, tutte più costose, senza dire però dove prenderebbero i soldi.

Non dicono però che chi amministra deve scegliere e decidere giorno per giorno, che chi amministra deve fare quadrare i conti “per forza”, che chi amministra non può rinviare,procrastinare, temporeggiare, perché i vincoli di bilancio impongono decisioni che, se non prese, creerebbero gravi danni economici al Comune e quindi alla collettività.

Non dicono e soprattutto non comprendono che per i cittadini è importante la qualità e l’economicità dei servizi, non se li eroga il Comune o una società privata.

Proprio gli accadimenti di questi giorni nei mercati finanziari sia pubblici che privati dimostrano quali siano i rischi che si corrono quando per troppo tempo si rinviano scelte e decisioni magari drastiche ma inevitabili per la stabilità dei conti e per l’efficienza della macchina amministrativa.

Questi professionisti della bancarella, a cui il presidente Ferrè potrebbe dare la tessera di commercianti ambulanti ad honorem, sono gli stessi che erano contrarissimi al nuovo Ospedale, che si rivela ogni giorno di più una eccellenza nazionale, non solo lombarda, che profetizzavano scenari apocalittici per la nuova area Cantoni, che erano e sono contrari agli sgomberi degli immigrati irregolari.

In sostanza quello che vogliamo segnalare ai nostri concittadini è che tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare, come dice l’antico proverbio,e che distribuire illusioni è facilissimo mentre far quadrare i conti ed evitare per quanto possibile costi aggiuntivi per la collettività è ben più arduo e difficile, cosa che questa maggioranza ha assolto con coerenza e determinazione.

Marco Ciapparelli
Gruppo consiliare PDL  

Free Website Counter

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.