Nella nostra città da tempo i temi della sicurezza hanno visto il centrosinistra protagonista. Circa un anno fa con una mozione presentata in Consiglio Comunale e votata all’unanimità, di appoggio a Manzi e alla sua associazione antiusura per raccogliere informazioni sull’infiltrazione della malavita organizzata nella nostra città, successivamente con un manifesto di denuncia dell’occasione perduta di poter avere più carabinieri in città se si fosse provveduto ad ampliare la caserma. Successivamente ancora, con un presidio a sostegno di Manzi dopo il vile attentato subito, a danno dalla sua attività, proprio nella nostra città.

Oggi arrivano alcuni dati, grazie ai questionari di Manzi e della sua associazione, che testimoniano alcune cose: in primis che il 50% dei commercianti Parabiaghesi afferma essere presente in città la malavita organizzata.

Il secondo dato è che il 95% di coloro che hanno risposto al questionario afferma di aver ridotto il proprio volume di affari di circa il 40% nell’ultimo anno e di essere in una situazione di crisi. Situazione questa che rischia ancora di più di mettere gli imprenditori nelle mani di usurai e delinquenti di vario genere.

Il terzo dato è l’inconsistenza e la superficialità dell’amministrazione comunale in una situazione di così grande gravità. L’assessore alla partita Ferrario, ci ha messo un anno per distribuire 400 questionari agli imprenditori e commercianti Parabiaghesi. In compenso però si sta occupando di organizzare la “sorveglianza di vicinato” perché…udite udite, i carabinieri sono in pochi per presidiare il territorio!!!!

Ma se a Parabiago potevamo avere una decina di militari in più e non sono arrivati né arriveranno mai più, per il fallimentare comportamento di chi amministra questa città da 11 anni, Lega in primis, che non sono stati capaci di combinare nulla per costruire una caserma che li potesse ospitare…. di chi sono le responsabilità???

Oggi ci propongono la “sorveglianza di vicinato” che, ci assicurano, ha funzionato all’isola di Wight!!! Così se vedi un ladro entrare nella casa del vicino chiami subito le forze dell’ordine che, per le note carenze di organico, arrivano dopo mezz’ora quando il ladro se ne è andato con la refurtiva. A meno che non si pretenda che siano i cittadini, con il coordinatore di quartiere, ad intervenire per fermare il ladro sostituendosi alle forze dell’ordine e mettendo a rischio la loro incolumità personale.

L’improvvisazione e l’incompetenza di questi amministratori, mista all’aggressività, per ora verbale, con chi non la pensa come loro (un rappresentante della stampa è stato aggredito verbalmente a Villastanza nella riunione di presentazione della proposta della sorveglianza di vicinato), ci preoccupa e ci spaventa. Ci preoccupa perché più che a risolvere i problemi, queste persone sembrano interessate a marcare ideologicamente i problemi (ronde, burqa, zingaropoli e così via delirando).

Ci spaventa perché, da 15 anni la Lombardia è governata dal centrodestra e Lega e oggi, l’infiltrazione della malavita organizzata in Lombardia e persino a Parabiago, diventa sempre più palpabile, gli attentati si vedono, gli imprenditori e i commercianti lo certificano e a tutto questo chi governa le città sa solo dimostrare la sua impotenza!

Crediamo che aspettarsi di più da chi amministra Parabiago, rispetto alle sole chiacchiere e promesse vacue sia un atto d’amore per la nostra città.

Giorgio Nebuloni Coordinatore Centrosinistra Parabiago