26 Agosto 2018

Egr. Direttore, la Casa di accoglienza Negri chiude per altre esigenze d’alloggio della parrocchia di San Magno: è una notizia che mi sorprende e mi fa fare delle considerazioni: da vent’anni è sul territorio legnanese, ancora mi ricordo l’entusiasmo di quando ci fu l’inaugurazione e d’allora l’entusiasmo c’è sempre stato in chi l’ha gestita. La mia associazione (LILT – Lega Tumori di legnano) ne ha usufruito per i malati che sono approdati a Legnano per cure oncologiche e interventi, per alcune persone era l’approdo del loro viaggio della speranza, ed hanno trovato non solo le cure necessarie, ma l’accoglienza di una dimora che per loro è diventata famiglia e ha continuato ad essere famiglia dopo il ritorno alle proprie case. Insomma è stato un incontro di grande solidarietà tra ospiti, casa e lilt, una sinergia che ha reso serena la permanenza a Legnano per chi, per forza di cose, era lontano dai propri cari.

Ringrazio  le persone che hanno voluto e hanno collaborato a rendere un punto sicuro d’appoggio per chi non aveva nemmeno la sicurezza della propria vita.

Mi auguro che la Casa possa riaprire al più presto e con una collocazione efficiente e accogliente come sempre è stata, mi faccio però una domanda: la possibile nuova ubicazione  all’interno del giardino del santuario della Madonna  delle Grazie, forse potrebbe essere  più adatto a un ordine religioso, che non a persone che arrivano da lontano  e si trovano a gestire la loro permanenza tra molte difficoltà, perché allora spostare una collocazione ben strutturata? E’ solo un mio pensiero…..

Ringrazio per l’attenzione

Anna Daverio, responsabile LILT Legnano

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Come da comunicato della Casa Negri (qui la lettera del presidente Mario Lo Pinto), la struttura non chiude, ma viene trasferita nel complesso del Santuario della Madonna delle Grazie, in quanto i locali occupati in via Gilardelli sono stati destinati alle suore che collaborano con le parrocchie di San Magno e San Domenico