25 Settembre 2013

Gentilissimo Direttore di Legnanonews, 

le inviamo questa Lettera che abbiamo spedito all'Assessore Silvestri per chiedergli di continuare a Proteggere le Fasce economicamente più deboli prima di difendere i ceti più Forti, grazie,

Rosario e Luana Del Vecchio

25 settembre 2013

Spett. sig. Silvestri, Assessore Attività Educative,

prima di tutto ringraziamo Lei e il sig. Sindaco – e anche se non abbiamo votato per voi nelle scorse elezioni comunali su questo punto riconosciamo il bene al di là degli schieramenti politici – per quanto state facendo in favore delle Famiglie meno abbienti con bambini che frequentano le Scuole Statali.

Siamo i genitori di un bambino di terza elementare alle Scuole De Amicis. E siamo un po’ preoccupati. I nostri 5 figli hanno frequentato tutti le scuole statali a Legnano e mai ci siamo sentiti a disagio per la nostra condizione economica come invece accade in questi giorni.

Ci sentiamo protetti da quanto ha dichiarato Lei nel Consiglio Comunale di ieri. Speriamo Lei non si pieghi ai Venti Populisti che vorrebbero togliere ai poveri per dare ai ricchi.  Siamo preoccupati per quello che stiamo sentendo fuori da scuola negli ultimi giorni (con le nostre orecchie abbiamo sentito da alcuni Genitori in favore del Comitato di Lotta Agorà l’esplicita volontà di eliminare le Fasce ISEE istituite in difesa delle Famiglie meno benestanti). La Gente semplice ancora non si è resa conto di questa semplice verità.

Di conseguenza apprezziamo quello che Lei sta facendo riguardo i Costi del Servizio Mensa, andando contro i venti della Demagogia, in favore dei ceti più poveri, delle famiglie numerose e di tante famiglie – che il sig. Torraca – chiama “non fortunate”. Il sig. Olindo Torraca, rappresentante del Comitato Agorà, sta infatti rubando le parole ad un famoso personaggio, ma sta  facendo tutto il contrario di quanto faceva quel personaggio mitico della lotta sociale della storia. Quel personaggio è Robin Hood!

Scrive Torraca: “Le fasce Isee introdotte per proteggere le fasce più deboli, sono in realtà una penalizzazione nei confronti di chi ha la fortuna di lavorare e sono contrarie alla loro vera natura di tutela delle fasce deboli”. Torraca vorrebbe a Legnano la stessa Tariffa Mensa di Busto Arsizio dove tutti pagano la stessa cifra: 5 E. Dal Ricco al Povero tutti lo stesso prezzo per lo stesso Servizio Pubblico! Questa è Demagogia non Giustizia. Neppure all’Università è così. E alle Scuole Elementari, dove vige l’Istruzione obbligatoria, un Povero deve pagare alla pari di un Ricco? Sarebbe una vera Ingiustizia. Ognuno paghi in base alle proprie possibilità! Questa è Giustizia!

Infine, ma prima di tutto: la lotta Politica per difendere i propri interessi Economici – seppur legittima e di parte – si deve fare solo nelle Sedi e nelle Forme opportune evitando di correre il rischio di mettere a disagio i bambini per qualsiasi motivo.

Buon lavoro, distinti saluti,

Rosario e Luana genitori di T. Del Vecchio

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Cari  Rosario e Luana, apprezzo rispetto il vostro coraggio nell'essere fuori dal coro. Io lo ero fino a poche settimane fà e spero che anche altri possano unirsi alla vostra voce.

Tutti abbiamo il diritto di farci sentire da chi ci vuole ascoltare.

Però vorrei che voi prima di giudicarmi mi deste almeno una possibilità.

Ma non voglio assolutamente convincervi delle  mie ragioni e del perchè ho  coinvolto 1.000 famiglie della città in questa causa.

Ho spiegato ai miei figli, Luca e Silvia,   del perchè  fossi arrabbiato  al ritorno  di una riunione della Commissione  Mensa (loro sono sempre stati orgogliosi del fatto che io partecipassi a migliorare il servizi di ristorazione scolastica  prima come referente , poi come Presidente, un ruolo importante per loro ma che  per molti adulti non ha molta importanza , tanto tempo da dedicare per valutare se la minestra è meglio farla con il formaggio o con i fagioli per molti solo tempo sprecato meglio stare sul divano a guardare la tv. Per me no per me era importante ed è importante  sapere cosa mangiano i miei figli a scuola ) e quando gli ho detto che  non potevo dire la mia in qualità di presidente la commissione mensa sulla questione tariffe mi  hanno detto che non ci credevano che sarei rimasto in silenzio
Ecco cari Rosari e Luana potevo forse deludere?

Grazie

Olindo Torraca – un genitore prima di tutto