CARO BENZINA: CERCHIAMO DI RISPARMIARE, MA CON CAUTELA
22 Marzo 2012
Facendo riferimento alla lettera arrivata in redazione qualche tempo fa, dove si proponeva di rendere noto tramite tabelloni sparsi per la città il prezzo più basso della benzina applicato dai gestori della zona, vorrei che si riflettesse sulle conseguenze negative che con il tempo si ripercuotono sulla propria auto utilizzando carburanti a basso costo che spesso corrispondono ad una scarsa qualità. Sappiamo tutti quanto costi fare manutenzione alle auto, forse è meglio pagare qualche centesimo in più la benzina, settimana dopo settimana, piuttosto che spendere qualche centinaio di euro dal meccanico (…chiedo scusa alla categoria ). Il risparmio ce lo si gioca sicuramente e abbiamo anche subìto un disagio restando senza la vettura per qualche giorno. Sono stato spinto a scrivere perchè recentemente un amico ha vissuto questa situazione dopo vari rifornimenti fatti in un noto centro commerciale della zona. Mi piacerebbe proporre una riflessione con due citazioni di John Ruskin che sarebbe opportuno tutti applicassimoo nella quotidianità per non fare acquisti, basandosi solo sul prezzo, che si potrebbero rivelare poi delle "fregature".
"Non è saggio pagare troppo, ma pagare troppo poco è peggio.
Quando si paga troppo si perde un po’ di denaro, e basta.
Ma se si paga troppo poco si rischia di perdere tutto, perché la cosa comperata potrebbe non essere all’altezza delle proprie esigenze.
La legge dell’equilibrio negli scambi non consente di pagare poco e di ricevere molto: è un assurdo.
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Tutti i lavori di qualità devono avere un prezzo proporzionato all'abilità, al tempo, e al rischio inerenti alla loro preparazione.
Le buone cose non si ottengono mediante compromessi o attraverso modificazioni e non si possono produrre con piccola spesa qualunque sia il procedimento usato per la loro fabbricazione.
Esse fruttano all'artefice assai meno di quelle cosidette a buon mercato.
LETTERA FIRMATA
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