CALCOLO DELL’IMU: CI PENSINO I COMUNI
3 Dicembre 2013
Il Sig. Airoldi (qui la sua lettera) ha perfettamente ragione: i comuni, visto che hanno voluto fare i furbi, almeno questa volta ci risparmino la mortificante trafila online o, peggio ancora, nei caf o dai commercialisti per pagare 30 o 40 euro…
Visto che l'imu, sotto diverso nome, continueremo a pagarla (sempre più cara) negli anni a venire, i comuni potrebbero calcolarla loro per noi visto che dispongono di tutti i dati e che così si fa nei paesi civili e non obbligarci ad essere cornuti e mazziati. Forse devono fare un piacere ai Caf ed ai commercialisti che ci campano sul calcolo bizantino di queste tasse odiose?
Pier Giorgio Zanzottera
Lasciamo al nostro lettore la responsabilità delle affermazioni contenute nella lettera, ma non possiamo non rilevare che, almeno per quanto riguarda il nostro Comune, più che parlare di furbizia, dovremmo far riferimento a necessità, più o meno condivisibile d'accordo, ma comunque causata dai problemi economici evidenziati anche nell''ultima discussione sul bilancio di previsione. Inoltre, sul sito del Comune una prima anticipazione (qui la pagina), dell'assistenza che verrà fornita ai cittadini offre l'immagine di una ammnistrazione sensibile al problema
marco tajé
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