Gent.mo sig. Tajè, leggo solo ora la lettera che segnala l'insufficiente riscaldamento nei locali del liceo, e non solo (qui il testo). 

Ritengo dunque doveroso fare alcune precisazioni: 
– l'impianto di riscaldamento della scuola è gestito a distanza da una ditta specializzata, a cui la Provincia di Milano, proprietaria dello stabile, ha affidato la gestione e il controllo dell'impianto e delle temperature interne. Non è dunque il Preside che gestisce ‘fondi’, che può accendere o spegnere la caldaia, o che può disporre orari e tempi di accensione, ma tutto dipende da un contratto tra Provincia e ditta esterna e dalle temperature rilevate dai termostati dislocati nella scuola. Compito della scuola è quello di indicare gli orari delle lezioni e delle attività interne, di chiedere l'accensione straordinaria in caso di necessità e di segnalare eventuali problemi registrati internamente.

– è accaduto in passato (mi riferisco soprattutto agli inverni 2009/10 e 2008/09) di non avere temperature adeguate nella scuola . Numerose sono state le segnalazioni e altrettanto numerose e incessanti le piccole 'battaglie' condotte, anche da me personalmente, con la ditta incaricata per ottenere livelli di temperatura accettabili in ogni ambiente della scuola, nel rispetto degli studenti e dei lavoratori, a tutela della loro salute e del loro benessere. Non sempre sono state 'battaglie' vinte e non nego il disagio sopportato, anche personale. Tuttavia devo riconoscere che l'inverno scorso (2010/11) è stato caratterizzato da una ritrovata ed accogliente temperatura omogenea in tutta la scuola; non so se ciò è avvenuto anche in conseguenza dell'allacciamento al teleriscaldamento cittadino, avvenuto nell'ottobre 2010.

– personalmente posso dire che per un paio di giorni della scorsa settimana ho sentito un po' di freddo: non sono mancate le segnalazioni ai tecnici della ditta ed oggi posso dire che non avverto più tale percezione.

– per rassicurare il genitore che scrive posso dire che presidenza e segreteria non trascurano segnalazioni di disagio e si adoperano, entro i limiti delle loro possibilità, per risolvere situazioni anomale, attenti alle esigenze degli studenti.

Nel ringraziarla per l'attenzione che sempre il suo giornale dà al contesto del nostro territorio, La saluto cordialmente

Ornella Ferrario
Vicepreside Liceo Galileo Galilei