“Quando sarà finito tutto, sapremo chi ringraziare e chi non…”
19 Marzo 2020
Da una settimana sono a casa "home working" con due bambini uno di 9 e l'altra di 4 anni.
Non è semplice conciliare lavoro e bambini senza neanche la valvola di sfogo…due passi in queste prime giornate di primavera.
La mia nuova e strana postazione di lavoro mi permette di osservare la strada quasi deserta, abito nell'immediato oltre stazione fatto di villette e palazzine di dimensioni ridotte.
Quando distolgo lo sguardo dal pc mi capita spesso di vedere persone che passano sotto la mia finestra….operatori ecologici e postini che fanno il loro dovere, consegne a domicilio e qualche furgone di un impresa edile che cerca di chiudere un cantiere…però mi capita anche di vedere fin troppa gente che di vista conosco andare a spasso, uscire in tuta e a mani vuote e rientrare dopo qualche ora con la stessa tuta ma sempre a mani vuote e ovviamente non da soli. Mi capita di vedere il vicino che esce due volte al giorno a correre e un altro in giro col cane.
Non è di certo il momento per le polemiche ma quando tutto questo sarà finito mi ripropongo di fermare le persone che ho visto passare sotto la mia finestra …ringrazierò gli operatori ecologici, i posti e i muratori ma quando incontrerò i miei vicini in giro per evidenti futili motivi li saluterò e il mio commento sarà "Hai visto alla fine ne siamo usciti di certo non grazie AL TUO COMPORTAMENTO… BUONA PASSEGGIATA E BUONA CORSETTA!"
Carlo Raimondi
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