15 Marzo 2020

Buonasera. Sono un medico di base di Legnano che come tutti i colleghi sta affrontando questa pandemia da Covit19 in prima linea esponendosi al pericolo di contagio.

Ricordo che il numero di colleghi contagiati è alto, addirittura ricordo il caso del Dott.Stella, medico di base a Busto Arsizio e Presidente dell'Ordine dei Medici ed Odontoiatri della provincia di Varese, deceduto la settimana scorsa a  causa del Coronavirus.

Come trascorre la nostra giornata in ambulatorio? Limitiamo nei limiti del possibile le visite in ambulatorio, garantiamo le urgenze, compiliamo le ricette che poi inviamo via email ai pazienti o comunichiamo loro i codici per ritirare i farmaci. Facciamo consulti telefonici.

A chi presenta febbre e tosse, nel tentativo di fare una diagnosi differenziale tra influenza ed infezione da Covit 19 cerchiamo di capire se sono stati a contatto sopratutto nell'ambiente di lavoro direttamente o indirettamente con casi di Coronavirus. Effettuiamo visite a domicilio se lo riteniamo opportuno provvedendo ad usare tutti i presidi per evitare un eventuale contagio.

Abbiamo provveduto di persona a comperare camici, mascherine e guanti. La nostra Asl per il momento ci ha consegnato a testa 10 mascherine chirurgiche ed una scatola di guanti ovviamente del tutto insufficienti. Attendiamo una nuova fornitura. A quando?

Per quanto riguarda i certificati di Malattia per isolamento domiciliare ci atteniamo alle disposizioni ricevute in merito e li rilasciamo se veramente necessari secondo scienza e coscienza. Altro non possiamo fare. In questo difficile momento ci fa piacere ricevere messaggi di ringraziamento e di incoraggiamento da parte dei pazienti. Speriamo di vincere tutti quanti insieme questa difficile battaglia.

Dott. Ruggero Sormani e colleghi del Centro medico Sempione Legnano