“Concittadini, più cura della propria e altrui salute!”
23 Aprile 2020
Buonasera
Arrivo a voi, dopo aver lanciato messaggi di attenzione a un po' tutte le autorità del nostro territorio perché sono convinto che non esista in maniera unanime e convinta la cultura della prevenzione in questo periodo di possibili contagi dal coronavirus.
Un esempio è dato dai clienti della grande distribuzione non sempre attenti alle modalità necessarie per frequentare i supermercati. Arrivano con guanti già usati per altri scopi, senza adeguate protezioni, spesso con comportamenti poco adatti in luoghi chiusi.
Esistono poi norme difficili da conciliare se non si usa un po' di buon senso. L'esempio sono i centri vendita al confine tra un comune e l'altro. A volte i controllori permettono l'uscita dal proprio comune, altre volte creano difficoltà. In alcun casi i confini territoriali sono così ambigui oppure non ben segnalati, così il cittadino come fa a regolarsi?
Conclusione: più educazione da parte dei cittadini, più rispetto per la salute propria e quella degli altri, più attenzione e capacità di dialogo dalle autorità preposte ai controlli.
Un cordiale saluto
Mario
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