Il capriolo è diventato nell’area dell’Alto Milanese il simbolo del “Bosco Wwf”. Questo esemplare è stato fotografato nell’oasi di Vanzago. È un cervide di piccole dimensioni, dal mantello fulvo in estate. Un ungulato con i palchi corti: in genere con tre punte per lato nei soggetti adulti. E la coda è buffa e cortissima: non emerge dal pelo. Nelle sculture, nei mosaici e nei dipinti antichi il capriolo è spesso affiancato a Diana (che nella mitologia greca corrisponde ad Artemide) dea della caccia, del tiro con l’arco, dei boschi e della Luna.
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