Serata amarcord, lunedì sera, al Welcome Hotel di via Grigna, a Legnano. Attraverso video, foto e testimonianze dirette ed indirette si è voluta raccontare "La vecchia Legnano", quella che continua ad appassionare grazie all' "incantesimo della nostalgia". 

«Questo è solamente il secondo appuntamento di quella che speriamo diventi una tradizione con, come minimo, altre 187 edizioni» ha scherzato Giuseppe Calini, titolare della struttura alberghiera. 

Durante la serata, presentata da Calini insieme a Daniele Berti e Maurizio Fenocchio, sono state evocate le maggiori realtà legnanesi: il Palio, il tessile, il teatro e gli oratori di contrada. 

Testimoni della Legnano che fu Maurizio Oldrini, esponente storico della contrada di Sant'Erasmo e figurante del Palio dal 1960, Giorgio Brun, proprietario del negozio di abbigliamento Piccadilly e collaboratore di stilisti di fama internazionale come Ermenegildo Zegna, Sandra Musazzi, figlia di Felice Musazzi "la Teresa", Maurizio Albè, "la Carmela" dei Legnanesi, che ha ricordato, commosso, Antonio Luraghi ed Ernesto Parini e Max Pisu, che ha sottolineato l'importanza degli oratori come trampolino di lancio per i giovani artisti.

Ricordati, attraverso i filmati a cura di Daniele Berti, i negozi storici della città ed i legnanesi più famosi, tra cui Carlo Dell'Acqua, Cesare Candiani, Franco Tosi, Guido Sutermeister ed Ester Cuttica.

«Quest'iniziativa è una delle tante organizzate per il novantesimo anniversario di Legnano città – ha commentato Berti – Gli eventi in occasione di questa ricorrenza non sono stati promossi solamente dal Comune ma, proprio come è accaduto oggi, anche dai privati. Ciò dimostra la crescente passione per la storia locale».

Chiara Lazzati

Galleria fotografica a cura di Luigi Frigo