Torna “Destinatario sconosciuto” al Teatro Civico di Rho
Tratto dal romanzo epistolare di Kressmann Taylor. Due le repliche in calendario: venerdì 6 dicembre alle 18.30 e alle 21.00
Visto il successo ottenuto durante la scorsa Giornata della Memoria, torna al Teatro Civico Roberto de Silva di Rho lo spettacolo “Destinatario sconosciuto”, tratto dal romanzo epistolare di Kressmann Taylor. Due le repliche in calendario: venerdì 6 dicembre alle 18.30 e alle 21.00.
Nella sala di piazza Jannacci 1 verrà messa in scena la lettura scenica di Massimiliano Mancia, produzione di Teatro dell’Armadillo – Teatro Inaudito – Biblioteca Teatrale Friedrich Dürrenmatt , con la partecipazione speciale del giovane attore rhodense Matteo Oscar Giuggioli e degli altri attori Emanuele Rampi, Clarissa Delfitto e Giulio Vimercati. Musiche dal vivo di Francesco Dordoni e Greta Maietta, consulenza musicale di Marco Pisoni Istituto Musicale Giulio Rusconi.
«La divulgazione della memoria della nostra storia per noi è un impegno che si declina in eventi lungo tutto l’anno, non soltanto il 27 gennaio. La cronaca e la storia ci insegnano che la soglia dell’attenzione deve essere sempre alta – commenta il vicesindaco e assessore alla Partecipazione e Cittadinanza attiva Maria Rita Vergani – Ringrazio il Teatro dell’Armadillo e i suoi attori per questa nuova occasione di presentare alla città uno spettacolo che è stato da subito un grandissimo successo. Ringrazio in particolare Matteo Oscar Giuggioli, di cui andiamo tutti molto fieri per il successo che sta ottenendo, e che riesce sempre a essere disponibile per tutta la comunità, quando torna in città, partecipando con generosità ed entusiasmo alle iniziative del Comune di Rho».
La trama
Novembre 1932. L’ebreo Max Eisenstein e il tedesco Martin Schulse, soci in affari a San Francisco e amici fraterni, si separano. Martin torna in Germania con moglie e figli e tra i due comincia uno scambio di lettere su cui si stende ben presto l’ombra nera della storia: nel 1933 Hitler prende il potere e Martin si lascia sedurre dall’ideologia nazista. Martin non cambia atteggiamento nemmeno quando Max, disperato, gli raccomanda di vegliare sulla sorella Griselle, un’attrice austriaca che è stata amante di Martin e che, nonostante gli avvertimenti ricevuti, ha voluto ugualmente recitare a Berlino. E proprio questo comportamento porterà a un simbolico rovesciamento dei ruoli e a una raffinata vendetta.
Lo spettacolo promosso dal Comune di Rho è a ingresso libero. Occorre prenotarsi scrivendo a prenotazioni1.armadillo@gmail.com
Foto di scena di Angelo Albertini Leclip
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