Il tradizionale “Mercatino di Sant’Erasmo. Creatività Artigiana” continua a piacere a grandi e piccini. La grande famiglia della contrada Sant’Erasmo la scorsa domenica 27 ottobre si è riunita in via Canazza per il classico appuntamento autunnale. Evento che come ogni anno registra una bella partecipazione di contradaioli e cittadini provenienti anche da fuori. Un momento di festa biancoazzurro con il quale la contrada ha avviato in tutto e per tutto la sua cavalcata verso il del Palio 2025. 

«Passano gli anni, ma il fascino del nostro mercatino rimane sempre immutato nel tempo – raccontano i contradaioli con la reggenza -. Questo perché non c’è niente di più piacevole e rilassante che trascorrere una serena domenica in famiglia, ritrovarsi attorno ad un tavolo degustando prelibatezze casalinghe in piena tradizione lombarda, discorrere di ogni cosa tra un bicchiere di vino ed un fumante piatto di polenta, per concludere poi la giornata passeggiando tra le bancarelle con in mano delle buonissime caldarroste. E così è stato domenica scorsa nel maniero di via Canazza, dove è andata in scena la consueta bellissima giornata tra amici e parenti biancoazzurri. La giornata, piacevole anche nel clima, è trascorsa come da programma, con la cucina di Sant’Erasmo che si è dimostrata ancora una volta all’altezza della sua fama, riuscendo a soddisfare i palati di tutti i commensali e garantendo anche una buona quantità di asporto. Insomma, la tradizione, quando è di qualità, non è mai superata».

La contrada ora si prepara ai prossimi due eventi in programma per il mese di novembre: «Venerdì 8 novembre si terrà un cenino completamente organizzato da quell’intrigante duo di reggenti del nostro GP e del Jack. Tema della serata sarà ancora una volta il “passato”: ci tufferemo infatti negli anni 80-90. Mentre sabato 16 novembre, finalmente, avremo modo di vedere e caricare di persona il nostro fantino, Valter Pusceddu; si terrà infatti la cena ufficiale di presentazione, con un menù tipico toscano. Vi aspettiamo numerosissimi».

In contrada Sant’Erasmo a Legnano un tuffo negli anni ’80 e ’90