Vita e Morte, gli opposti si toccano nella Terza sinfonia di Mahler a Legnano
La conferenza del professor Carlo Serra in programma giovedì 12 settembre alle 18.00 nel parco della biblioteca sarà spostata nella Sala Pagani di Palazzo Leone da Perego per le previsioni meteo avverse
Guerra non è soltanto lo scontro armato che balza ai disonori delle cronache per l’immancabile scia di morti e distruzione, ma è dialettica, più o meno componibile, fra gli opposti. Proprio come accade in musica e, in questo caso, nella Terza sinfonia di Gustav Mahler, materia della conferenza che il filosofo della musica Carlo Serra terrà giovedì 12 settembre in occasione del terzo incontro del ciclo “La cultura della Pace in un mondo di guerre” all’interno del programma de “La Bella estate”. La conferenza in programma, anziché tenersi nel parco della biblioteca, si terrà nella Sala Pagani di Palazzo Leone da Perego per le previsioni meteo avverse.
“Fissità dell’estate: morte e desiderio nella Terza Sinfonia di Gustav Mahler” è il tema che Serra svilupperà facendo ascoltare passi della imponente composizione del musicista boemo che ha il suo perno nel rapporto fra Vita e Morte e nel sentimento di profonda pietà per il mondo. La Vita è indicata dal corteo di Primavera, che percorre tutto il primo movimento della Sinfonia, la Morte dagli stessi temi musicali, usati come rappresentazione dell’inorganico, della pietra, della immobilità. È interessante pensare che questi due principi siano raccontati usando, in modo diverso, lo stesso materiale musicale, come se il ciclo di lotta fra vita e morte mostrasse due aspetti della stessa medaglia. Tutta la sinfonia diventa così un canto e una sublimazione delle emozioni che percorrono un mondo che nasce e muore continuamente. Per spiegare come questo accada Mahler ha una sua risposta che Serra farà ascoltare e spiegherà, una risposta non fatta di parole, ma di suoni, suoni che le commentano e che ne cambiano il significato.
Carlo Serra
Insegna Estetica dei Media all’Università di Torino e Teoria dell’immagine e del suono presso l’Università della Calabria. Il suo campo di ricerca è la Filosofia della Musica. A questo tema ha dedicato molti testi, fra cui Musica Corpo Espressione, Quodlibet, 2008, La voce e lo spazio, Il Saggiatore,
2011 e Come suono di Natura. Metafisica della Melodia nella Prima Sinfonia di Mahler, Galaad, 2020. L’ingresso è libero. In caso di maltempo l’incontro si terrà a Palazzo Leone da Perego.
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