66 “Caimani” si sono buttati nelle acque del Villoresi a Garbatola per la Traversata
L'edizione 2024 della Traversata dei Caimani ha visto 65 partecipanti buttarsi nelle acque del Villoresi e compiere 2000 metri a nuoto per raggiungere il traguardo al ponte di via Montenevoso
Nel pomeriggio di domenica 25 agosto 66 “Caimani” si sono buttati nelle acque del canale Villoresi di Nerviano (dichiarato balneabile per l’occasione) per una traversata di 2000 metri a nuoto, dal ponte di via Cadorna al ponte di via Montenevoso. 6 le batterie totali, composte da 10 persone ciascuna, che hanno visto la partecipazione di 66 persone, tra uomini e donne, dai 14 anni in su. Una gara emozionante che ha raccolto molti curiosi e amici dei nuotatori sulle sponde del canale per seguire tutti insieme questa appassionante seconda prova del Trofeo Arditi Villoresi 2024.
I premiati
Al termine della gara i partecipanti si sono diretti all’oratorio San Giovanni Bosco di Garbatola per le premiazioni. Ad aggiudicarsi il podio dell’edizione 2024 della Traversata dei Caimani i primi 3 uomini e le prime 3 donne ad aver effettuato il miglior tempo di gara. Il primo premio per le donne è andato a Rossella Rogora, seguita da Daniela Sabatini, chiude il podio Giada Valneri. Per gli uomini il primo posto è stato assegnato a Giovanni Brazzale, in seconda posizione Sandro Vezzani e in terza Luca Monolo.
La Traversata dei Caimani vista con gli occhi, o per meglio dire gli occhialini, dei partecipanti
Al traguardo presso il ponte di via Montenevoso abbiamo chiesto ad alcuni dei partecipanti com’è stato vivere questa esperienza e, con l’acqua del canale più alta rispetto all’anno scorso, il bilancio per i “Caimani” è stato molto positivo. «Una bellissima gara organizzata bene, – ha detto il “Caimano” Luca Monolo – un bel percorso che mi ricorda quando da giovani facevamo il bagno nel Villoresi che era la nostra piscina, sembra di essere tornati indietro nel tempo».
Per alcuni dei partecipanti è stata la prima volta. «È la prima volta che partecipo, – ha raccontato Alessio Ramerino – i miei compagni di squadra avevano fatto la Traversata l’anno scorso e mi avevano detto che era veramente divertente e bella. Andare a favore di corrente aiuta ad andare veloci, l’acqua è fresca e mi sono divertito tanto».
«È la prima volta che partecipo, – ha detto Rosella Rogora – è stata difficile ma comunque piacevole. L’acqua era fresca al punto giusto e tutto sommato è andata bene». Qualche difficoltà durante il percorso ma le “Caimane” non si sono arrese. «Anche per me era la prima volta, – ha raccontato Maria Ini – sono abituata alle acque libere perché nuoto nel lago ed è stato un po’ difficile, bisognava alzare la testa per contare i ponti che si passavano ma è stato divertente».
Per i concorrenti nuotare nelle acque del Villoresi è stata un’esperienza unica. «È stato molto bello, una gara unica e molto caratteristica, – hanno detto i fratelli Davide e Riccardo Vignati – acqua pulita e temperatura perfetta».
Per tutti la Tuffata Popolare presso il ponte di Garbatola ha regalato refrigerio e tanto divertimento.
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