Coro e orchestra Amadeus in concerto a Rescaldina per il centenario Pucciniano
Il Coro Sinfonico e l'Orchestra dell’Accademia Amadeus, con la partecipazione degli studenti del corso di esercitazioni orchestrali del Conservatorio della Provincia di Varese, sono stati diretti dal maestro Marco Raimondi
Rescaldina e Monza hanno vissuto due serate all’insegna della «grande musica» con i concerti organizzati dall’Ensemble Amadeus nell’ambito della stagione “Itinerari Musicali”. Le esibizioni, tenutesi nei giorni scorsi, ed ospitate rispettivamente nel Santuario della Madonna della Neve e nella Chiesa della SS. Trinità degli Artigianelli, hanno reso omaggio ai maestri Giacomo Puccini e Gabriel Fauré, in occasione del centenario della morte. Il Coro Sinfonico e l’Orchestra dell’Accademia Amadeus, con la partecipazione degli studenti del corso di esercitazioni orchestrali del Conservatorio della Provincia di Varese, sono stati diretti dal maestro Marco Raimondi che ha spiegato al pubblico le musiche eseguite consentendo di apprezzarne i contenuti.
Il soprano Raffaella Lee ha arricchito le serate con la sua voce, interpretando alcune delle arie più celebri di Puccini. Il programma dei concerti ha offerto una selezione variegata delle opere dei due compositori. Le esecuzioni sono iniziate con l'”Intermezzo” di Suor Angelica, seguito dall'”Ave Maria” tratta dalla stessa opera. La serata è proseguita con “O mio babbino” da Gianni Schicchi, e “In Paradisum” di Fauré. Il pubblico ha apprezzato “Un bel di vedremo” e il “Coro a bocca chiusa” da Madama Butterfly, insieme a “Quando m’en vo'” da La Bohème. La spiritualità di Fauré è emersa con “Cantique de Jean Racine”, mentre l’intensità drammatica di Puccini ha trovato espressione in “Vissi d’arte” da Tosca e nel finale con alcuni estratti dell’imponente Messa di Gloria.
Organizzati dall’Ensemble Amadeus, in collaborazione con il Comune di Monza e le Parrocchie sei santi Bernardo e Giuseppe di Rescaldina e della SS. Trinità di Monza, questi eventi hanno dimostrato l’importanza della musica come strumento di connessione culturale e solidale. I parroci Don Enrico Vertemati e Padre Mario hanno accolto i partecipanti, sottolineando il valore della musica nella comunità. Il pubblico, visibilmente soddisfatto, ha premiato gli artisti con lunghi applausi. L’evento ha messo in luce il talento degli interpreti e la loro capacità di trasmettere l’eredità musicale di Puccini e Fauré con passione e dedizione.
Prossimo appuntamento con Amadeus il concerto dal titolo “Puccini, un mito italiano”, in programma sabato 25 maggio alle 21 nella Chiesa di Sant’Ilario a Marnate nell’ambito della Stagione Itinerari Musicali, sostenuta da Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Fondazione Comunitaria Ticino Olona con la collaborazione di Fondazione Minoprio.
Per tutti gli eventi è gradita la prenotazione sul sito www.ensembleamadeus.org dell’Associazione Ensemble Amadeus ove è possibile consultare anche l’intero calendario dei concerti della stagione.
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