Venticinque “finestre” per raccontare una delle battaglie più importanti per le donne: il diritto al voto. Una lotta per la libertà di espressione e parola iniziata nell’800 che è tutt’oggi d’estrema attualità. Una storia raccontato nella mostra “Suffragette italiane verso la cittadinanza 1861-1946”, inaugurata venerdì 8 marzo a Palazzo Malinverni a Legnano che è stata organizzata dal Comune di Legnano in collaborazione con la Fondazione Anna Kuliscioff. 

Al taglio del nastro dell’esposizione, rientrante nel programma della Giornata internazionale della Donna, ha presenziato il sindaco Lorenzo Radice con l’assessore Guido Bragato. A spiegare il filo rosso dell’evento espositivo che resterà a Legnano sino a venerdì 8 marzo è stata Marina Cattaneo, responsabile mostre Fondazione Kuliscioff, con il sindacalista legnanese Stefano Dell’Acqua. Il percorso, articolati in 25 tappe, racconta le suffragiste italiane della seconda metà dell’Ottocento e le battaglie per la rappresentanza politica all’effettiva parità di oggi passando attraverso il fatidico 1946, l’anno in cui, in Italia, si realizza il suffragio universale. La narrazione si snoda attraverso i documenti dell’Archivio storico dell’Unione femminile nazionale e della stessa Fondazione Kuliscioff
(manoscritti, fotografie, volantini, giornali e vignette satiriche). «Qui è riassunta la storia di donne italiane scese in campo per rivendicare il suffragio, insieme con la parità di diritti civili – ha spiegato Cattaneo -. Una storia fatta di coraggio che non è ancora finita. A tutte loro dobbiamo i diritti di cui oggi possiamo godere, ma la strada è ancora lunga: ancora oggi siamo così lontane dalla parità politica».

«Nel ricco e variegato programma per la Giornata internazionale della donna che l’amministrazione comunale ha realizzato insieme con tante realtà associative e culturali la mostra delle suffragette trova spazio a Palazzo Leone da Perego, uno dei principali luoghi espositivi della nostra città – precisa l’assessore Bragato -. Il riconoscimento del diritto al voto per le donne è stato uno spartiacque nella storia italiana e coincide con l’uscita da uno dei periodi più bui, il ventennio fascista e la seconda guerra mondiale; a testimoniare che il Paese è veramente rinato quando le donne, ossia la maggioranza della popolazione, hanno potuto esprimersi, condizione non certo sufficiente per realizzare una vera democrazia ma passo fondamentale per costruire una società più giusta».

“Suffragette italiane verso la cittadinanza 1861 – 1946”

Dall’ 8 al 17 marzo 2024 – Palazzo Leone da Perego (sale piano terra)
Inaugurazione venerdì 8 marzo alle 17.30
Sabato e domenica: 10.00/12.30 – 15.00/19.00
Ingresso libero