Applausi per “Le nozze di Figaro” di Mozart in scena al Teatro Tirinnanzi di Legnano con l’orchestra e coro Amadeus diretti dal maestro Marco Raimondi. L’opera non solo ha entusiasmato i giovani studenti legnanesi che hanno partecipato al progetto “Ragazzi all’opera”, ma ha anche registrato il tutto esaurito alla prima tenutasi la sera di venerdì 1 marzo. Un successo sotto ogni profilo per lo spettacolo benefico,  a favore del Centro Anti Violenza gestito dal Filo Rosa Auser, ha aperto il ricco calendario di eventi per celebrare Giornata della Donna.  

I giovani e il teatro contro la violenza

Al mattino, con il progetto “Ragazzi all’opera”, sono stati coinvolti 400 studenti di 3 scuole e secondarie di primo grado Dante Alighieri, Rita Levi Montalcini e Bonvesin della Riva. Tutti loro sono stati invitati, da Alice Salducco psicologa di Auser, di seguire lo spettacolo «con occhi e orecchie attente e curiose per appropriarvi della bellezza dell’opera, ma anche per cogliere le differenze nelle relazioni di coppia e dei personaggi che l’autore ci racconta. Nei diversi momenti chiudete gli occhi ed ascoltate. Chiedetevi dov’è il rispetto degli uni e degli altri. Chiedetevi dov’è il rispetto dei sentimenti propri e altrui. Vi ricordo che l’arte è l’espressione alta della bellezza dell’essere umano, ci offre l’occasione di incontrarci “per mettere la testa e il cuore” su quello che succede nel nostro piccolo e grande mondo di oggi, all’interno delle relazioni, guardando e imparando da ciò che appartiene al passato».

I ragazzi del liceo artistico dell’istituto Dell’Acqua di Legnano, invece, si sono impegnati nel realizzare la scenografia dello spettacolo, ideando e realizzando 4 totem che hanno permesso il cambio di sceneggiatura. A seguire non mancheranno, nei prossimi giorni, momenti di riflessione in sede didattica per parlare della violenza sulle donne, in quando non si tratta di un progetto solo scolastico ma di un momento di sensibilizzazione.

La soddisfazione di Auser Filo Rosa

Ancora una volta le volontarie del centro Antiviolenza di Legnano sono riuscite ad entrare nel mondo dei giovani per divulgare la cultura contro la violenza di genere. «È stata un’iniziativa davvero importante per noi – afferma la referente del centro antiviolenza di Legnano Loredana Serraglia -. Da una parte c’è stato il forte coinvolgimento della realtà studentesca legnanese. Dall’altra, questa sera, abbiamo visto una partecipazione di pubblico inaspettata. Ciò ci fa capire quanto la comunità ci sia vicina. Ringraziamo la BCC per l’attenzione dimostrataci attraverso Maria Carla Ceriotti della CCR Insieme della BCC. Grazie alle scuole di Legnano per aver partecipato con entusiasmo ed al Comune che con l’assessore Ilaria Maffei ci ha dato il suo supporto. Ma anche a tutte le nostre volontarie come Pinuccia Boggiani e Sandra Romano: la riuscita di quest’evento è anche merito loro. Approfitto, poi nel ricordare che è tempo siamo impegnati nelle attività all’interno delle scuole, l’obiettivo avvicinare i giovani sul tema della violenza sulle donne. Oggi c’è maggior sensibilità sull’argomento: sono sempre di più le vittime che si ribellano e denunciano il proprio stato. Ma c’è ancora tanto da fare ed è necessario partire dai giovani».

Violenza sulle donne, aumentano i casi e l’aggressività nell’Alto Milanese