Tra passato e presente, la mostra che ripercorre i 100 anni di Legnano “Città”
Inaugurata la mostra che dà il via alle celebrazioni dell'anno 2024 per il centenario dall'assegnazione del titolo di “Città” a Legnano. Presenti anche i loghi finalisti, 3 sui 35 totali e ora in fase ultima di selezione, per rappresentare la città di Legnano durante questo anno di celebrazione del centenario.
È stata inaugurata la mattina del 10 novembre all’interno di Palazzo Leone da Perego la mostra dedicata al centenario della Città di Legnano. Un secolo di storia di Legnano con confronti diretti tra il “passato” e il “presente” della città nella mostra dal titolo “Legnano passato e presente, cento anni di storia” con fotografie d’epoca dei luoghi della città messe a confronto con gli stessi punti ripresi oggi: un metaforico percorso per immagini fra alcuni dei luoghi più riconoscibili della città, dalla stazione ferroviaria a piazza Monumento, da piazza San Magno a Palazzo Malinverni, dall’ospizio di Sant’Erasmo al museo civico, oltre a corso Garibaldi, corso Magenta e il Sempione.
Sarà poi possibile scoprire altri edifici oggi non più esistenti, ad esempio Casa Vismara, la chiesa di Santa Maria del priorato, il vecchio cimitero e la Casa dei pittori Lampugnani, e capire cosa oggi c’è al loro posto.
La mostra, che dà il via ufficiosamente alle celebrazioni del 2024 del centenario della Città, è allestita nelle due sale al piano terra del Palazzo, voluta e realizzata dall’amministrazione comunale, dalla Società Arte e Storia e dal liceo artistico dell’istituto Carlo Dell’Acqua con il contributo della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate.
«In vista del centenario dell’assegnazione del titolo di Città a Legnano, cominciamo con questa mostra – afferma l’assessore alla Cultura Guido Bragato – un percorso di iniziative per celebrare l’anniversario, un bel modo per celebrare la nostra città».
«Mettere a confronto le immagini della Legnano della prima parte del novecento con quelle attuali è un modo sicuramente efficace per rendere evidenti le grandi trasformazioni e i cambiamenti intervenuti nel nostro tessuto cittadino. Un grazie alla Società Arte e Storia per aver messo a disposizione del pubblico una parte del suo patrimonio documentario e un grazie anche all’ Istituto dell’Acqua e agli studenti del suo Liceo artistico per aver raccolto l’invito che abbiamo loro rivolto: immaginare un logo per il centenario che accompagnerà tutte le iniziative a esso legate».
Tutte le fotografie d’epoca in mostra provengono dalla biblioteca della società Arte e Storia, società storica legnanese, nata nel 1928, mentre gli scatti della Legnano attuale sono a cura di Paolo Oreto, Alberto Roveda e Andrea Zodio.
«La mostra, nata da un’idea e un progetto della Società Arte e storia è immaginata come un’ideale passeggiata per alcune vie di Legnano, al fine di conoscere luoghi significativi della nostra città, nonché le trasformazioni avvenute nel corso di un secolo», ribadisce la vicepresidente Gabriella Nebuloni.
IL LOGO DEL CENTENARIO
In mostra saranno esposte anche le sette proposte grafiche commissionate dall’amministrazione comunale, selezionate tra i 35 lavori realizzati dagli studenti delle classi 4° e 5° del liceo artistico Carlo dell’Acqua, per diventare il logo per il centenario di Legnano città. Il professor Gaetano Drago (intervenuto portando il saluto dell’istituto e manifestando l’impegno degli studenti e complimentandosi con loro per il lavoro svolto con serietà e passione) ha curato la realizzazione insieme all’aiuto di colleghi quali Giovanni Galizia, Alban Met-hasani e Gennj Catalano.
«Per gli studenti il lavoro sul logo del centenario non è stato soltanto un momento didattico importante in cui si sono misurati con una importante committenza quale il Comune di Legnano e hanno messo alla prova le loro capacità tecniche – sottolinea appunto Drago -, ma un’occasione che li ha visti coinvolti e impegnati da vicino nel cercare a Legnano luoghi e simboli che potessero offrire loro degli spunti per gli elaborati. Grazie a questo progetto hanno certamente rafforzato la conoscenza del contesto in cui vivono e studiano».
La mostra sarà aperta dall’11 al 26 novembre il sabato e la domenica, dalle 10 alle 12.30 e della 16 alle 19. L’ingresso è libero. Sono previste, dal lunedi al venerdi, visite guidate per gruppi e scolaresche prenotabili via mail all’indirizzo soc.artestoria @gmail com o telefonando al 379 1884972, dal lunedi al venerdi, dalle 10 alle 11 o dalle 15 alle 16.
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