In occasione della giornata mondiale del cuore, tenutasi venerdì 29 settembre, Humanitas Mater Domini e Humanitas Medical Care hanno organizzato 5 giorni (dal 26 al 30 settembre) dedicati alla salute del cuore e all’importanza della prevenzione di malattie cardiovascolari.

In particolare, Humanitas Mater Domini di Castellanza, nella giornata di oggi (sabato 30 settembre) ha realizzato una station bike all’ingresso dell’edificio 3 dove tutti hanno potuto gustare una spremuta d’arancia ottenuta pedalando su una bicicletta. L’utilizzo della bicicletta attivava infatti un generatore che creava energia per far funzionare gli spremiagrumi e quindi, una volta finito di pedalare, si poteva gustare la spremuta d’arancia “self made”. «Abbiamo pensato di portare queste bike – ha spiegato il cardiologo Mauro Borchini – per promuovere l’esercizio fisico e far ottenere loro una spremuta d’arancia per ricordarsi che fare sport fa bene e, se unito ad un’alimentazione corretta (simboleggiata in questo caso dalla spremuta), può fare ancora meglio».

Non solo una station bike, nella stessa mattinata la sede Humanitas di Castellanza ha organizzato anche un talk dal titolo “Sport e Alimentazione: un toccasana per il cuore” dove Mauro Borchini, cardiologo del Cardio Center di Humanitas Mater Domini e specialista di Humanitas Medical Care, ed Elisabetta Macorsini, biologa e nutrizionista all’interno dell’ospedale e del centro medico di Arese, hanno spiegato ai circa 60 presenti come lo sport praticato con costanza unito ad una corretta alimentazione siano fondamentali per ridurre fattori di rischio cardiovascolare e permettano di mantenere livelli adeguati di colesterolo e pressione arteriosa. «Leggete sempre le etichette dei prodotti che comprate. – ha detto la nutrizionista Macorsini – È importante quello che si va a scegliere quando si fa la spesa». Seguire una corretta alimentazione è utile sia per prevenire malattie cardiovascolari sia per il benessere generale della persona.