“Sentire la bellezza” è la mostra multisensoriale di Silvia Zaza realizzata a sostegno di Filo Rosa Auser. L’esposizione è stata inaugurata nei giorni scorsi ed nelle sale di Villa Jucker a Legnano e resterà visitabile sino a domenica 1 ottobre. A presenziare l’assessore alla comunità inclusiva Ilaria Maffei del comune di Legnano, 3 consiglieri della Famiglia Legnanese Cappellazzo, Re Fraschini, Brusatori, il critico d’arte Dario Ferré, il Circolo Fotografico Legnanese, l’associazione Filo Rosa Auser e la psicologa Cinzia Dellavedova.

L’artista legnanese è socia del Circolo Fotografico Legnanese, dell’associazione Artistica Legnanese e collaboratrice del CAB di Busto Arsizio. «La mostra permette la fruizione delle opere attraverso il corpo dello spettatore e crea uno scambio di conoscenza con i visitatori che vogliono fare un’esperienza di benessere – ha spiegato Ferrè -. Grazie a questa tipologia di mostra l’opera pittorica potrà essere percepita dal visitatore, tramite 3 sensi: vista, udito e olfatto».

Durante l’evento l’assessore Ilaria Maffei e Simona Grumelli di Filo Rosa Auser hanno illustrato l’impegno dell’associazione per il contrasto alla violenza sulle donne sia nella gestione dei Centri Antiviolenza di Legnano e Castano Primo sia nell’intervento presso le scuole del territorio. Molto importante la raccolta fondi a favore dell’associazione Filo Rosa Auser iniziata durante la serata d’inaugurazione e che continuerà fino a domenica 1 ottobre 2023. La psicologa Dellavedova è intervenuta sul tema dell’arteterapia a 360° fornendo spunti su come lavorare su se stessi per riscoprire la bellezza che è dentro ogni persona.

L’artista ha poi svelato la sua ultima opera, “Aphrodìtē”, olio su tela, 300×185 cm, 2023. «Questo dipinto di grandi dimensioni riporta alla memoria i fasti dell’eterna bellezza rifacendosi a un grande classico della mitologia greca “la nascita di Afrodite” (Venere per i romani) – spiega l’artista -. Il concetto a cui si ispira Zaza si basa sulla ricerca della bellezza in tutte le sue forme, per amare noi stessi, la nostra vita e gli altri, per poi guardare oltre questa, approdando a significati più profondi e assoluti. Lo sguardo della dea segue l’osservatore ovunque si sposti ai lati del dipinto, al fine di poter creare un legame continuo con esso. L’erotismo e la sensualità sono elementi naturali ed essenziali che ogni donna dovrebbe coltivare, per accrescere la propria femminilità e la sicurezza in sé stessa. Un’altra particolarità di questo dipinto è la sua fosforescenza notturna che contribuisce a rendere l’opera “viva” anche al buio».

Info utili

Giorni e Orari di apertura della mostra: tutti i giorni dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00.
Email: info@silviazaza.it
Sito web: https://www.silviazaza.it/