Parabiago si prepara a fare festa con la Sagra di San Lorenzo e i suoi dieci giorni di eventi per grandi e piccini che da oltre 50 anni rappresentano uno degli appuntamenti imperdibili di settembre per la frazione e non solo, dall’immancabile Cur… Sagra ai fuochi d’artificio passando per l’intrattenimento musicale e i piatti speciali sfornati dalla cucina.

Tra le poche sagre ad essersi fermata “solo” per un anno a causa della pandemia, la Sagra di San Lorenzo prenderà il via venerdì 1 settembre con uno dei grandi classici della manifestazione: la Cur… Sagra, che accanto al tradizionale doppio anello da 5 e 10 chilometri quest’anno proporrà anche la novità di un percorso baby da 800 metri. E dopo la corsa, l’appuntamento sarà con la musica dal vivo delle Missklang.

Musica anche sabato 2 con il tributo ai Nomadi degli Aironi Neri, mentre domenica 3 il programma della Sagra di San Lorenzo entrerà nel vivo già dalla mattinata con la messa celebrata da don Fabio Verga nel 25° anniversario di sacerdozio. Nel pomeriggio, poi, l’appuntamento è con gonfiabili e laboratori per bambini, visori 3D, esibizioni e animazione della scuola di danza Jacko Dance e l’esposizione dei collezionisti e degli hobbisti della frazione e non solo, «un’occasione – sottolineano gli organizzatori – per dare spazio ai propri interessi ed essere di ispirazione ad altri, ma anche per creare sinergie tra persone che condividono una passione e per fare ancora più comunità». Spazio anche a musica e spettacoli, prima con la Pussy Galore Rock Band all’ora dell’aperitivo e poi con i più grandi successi di Broadway in “A little musical night”.

I concerti continueranno per tutta la settimana: lunedì 4, quando prenderà il via anche il torneo di calcio per la categoria Esordienti, ad esibirsi sarà la Jolly Rogers Band, seguita martedì 5 dalla Groove Old Boys Rock Band, in una serata caratterizzata anche dalle partite di calcio tra i rioni. Mercoledì 6 suonerà invece il J and K Power Duo Americana Music mentre torneranno sul rettangolo di gioco gli Esordienti, mentre giovedì 7 sarà la volta del concerto del Corpo Musicale San Lorenzo.

A dare il via all’ultimo weekend della Sagra di San Lorenzo sarà venerdì 8 una serata musicale con i Ligera, seguita sabato 9 da una serata dedicata ai giovani con aperitivo, musica dal vivo e dj set. Domenica 1o in mattinata verranno festeggiati gli anniversari di matrimonio durante la messa celebrata da don Martino Antonini nel 55° anniversario di sacerdozio. Nel pomeriggio, poi, spazio ai più piccoli con gonfiabili e spettacolo di magia e a “Che spettacolo di nonna” con Step in time dance studio. Verrà inoltre allestito un museo del ciclismo cittadino per celebrare il centenario della vittoria mondiale di Libero Ferrario.

In serata, infine, sono previsti prima la processione e poi balli di gruppo e i fuochi d’artificio, altro marchio di fabbrica della Sagra di San Lorenzo. A chiudere il programma saranno lunedì 11 le partite di calcio tra rioni, l’intrattenimento musicale degli Harp ‘n’ Roll e l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi, che quest’anno prevede come primo premio una bicicletta da uomo elettrica.

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Per tutta la durata della manifestazione le cucine, che l’anno scorso hanno messo a tavola circa 2.500 persone, sforneranno non solo paste, grigliate e piatti tipici delle sagre, ma anche un piatto speciale diverso per ogni sera: dalla pasta fresca al ragù di daino allo stufato d’asino, dalla zuppa di pesce alla fregola sarda con vongole, dalla trippa alle rane trifolate, dallo stinco alla birra agli spaghetti allo scoglio, passando per la polenta e per uno dei “cavalli di battaglia” del ristorante, ovvero i pizzoccheri. Previa prenotazione, si potrà sia cenare d’asporto che sedersi ai tavoli.

Anche quest’anno dietro le quinte della Sagra di San Lorenzo ci sarà una macchina organizzativa importante, con 150 volontari che a rotazione lavoreranno per ogni giornata di eventi. «Le tradizioni restano vive grazie ai volontari – sottolineano gli organizzatori -: il loro impegno è fondamentale, anche perché si tratta di una manifestazione abbastanza lunga e la coperta è sempre corta».