A Parabiago tornano le visite guidate al Santuario della Madonna di Dio ‘l sa
Durante la Festa del Santuario sarà possibile firmare una petizione per "un serio programma di interventi per tutelare e valorizzare questo Monumento Nazionale"
Tornano sabato 10 giugno le visite guidate al Santuario della Madonna di Dio ‘l sa a Parabiago, grazie al progetto di un gruppo di volontarie e volontari. Un’iniziativa che rientra tra i patti di collaborazione con la cittadinanza del Comune di Parabiago. Il progetto viene realizzato in collaborazione con l’Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago e con la Parrocchia Maria Madre della Chiesa di Nerviano.
Il Santuario sorge sul confine tra Parabiago e Nerviano ed è compreso nella Parrocchia Maria Madre della Chiesa di Nerviano. È parte integrante della storia e dello spirito del territorio, testimone dal ‘500 ad oggi delle sue alterne vicende, felici o dolorose.
«Durante la Festa del Santuario in fiore del 7 maggio, che ha visto la straordinaria partecipazione di più di 200 persone, abbiamo condiviso con molti di voi la necessità di tutelare e valorizzare questo Monumento Nazionale. Abbiamo perciò aderito, insieme a Legambiente di Parabiago e Nerviano, e alla Pro Loco di Parabiago, alla petizione rivolta ai Comuni di Parabiago e Nerviano per sollecitare una maggior tutela e valorizzazione del Monumento e dell’area circostante», commentano gli organizzatori.
Le visite guidate
Le visite saranno alle 15.30, non è necessario prenotare. Il Santuario rimarrà aperto al pubblico dalle 14.30 alle 17.00.
Il testo della petizione
“Tutelate e valorizzate il Monumento Nazionale “Santuario della Madonna di Dio il Sà” La straordinaria partecipazione alla festa dedicata al Santuario della Madonna di Dio il Sà, di domenica 7 maggio, ci ha dato l’opportunità di condividere con tantissimi di Voi la necessità di un serio programma di interventi per tutelare e valorizzare questo Monumento Nazionale, emblema delle nostre città. Il degrado del piazzale, i segni di deterioramento evidenti nelle mura del Monumento e del cortile adiacente, l’ambiente circostante che non offre il dovuto risalto al Santuario, sono i motivi che ci portano ad organizzare una raccolta di firme, con l’obiettivo di sollecitare le Amministrazioni Comunali a promuovere un piano di interventi urgenti e necessari, compresa la realizzazione di una zona ciclo-pedonale e la chiusura al traffico veicolare, che valorizzino il Santuario nella sua ambientazione naturale, ne ripristino la struttura originaria con gli interventi urgenti e necessari e ne facciano un elemento vivo nella cultura cittadina. In questo percorso, chiediamo vengano coinvolte le Parrocchie, le Associazioni interessate le scuole del territorio e i cittadini”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.