Inaugurata oggi, 2 aprile, la Piazzetta dei Diritti nel Parco Avis Aido di Fagnano Olona che si arricchisce di nuove panchine simbolo della lotta per i diritti umani. Tante le persone che hanno assistito al taglio del nastro. Le associazioni presenti hanno descritto il significato del colore assegnato ad ogni panchina.

La panchina blu, in particolare, è simbolo della solidarietà nei confronti di chi vive l’autismo, di cui oggi (2 aprile) ricorre la giornata internazionale. «Credo che il messaggio più bello sia l’inserimenti della panchina blu in un parco, insieme ad altre panchibe. – ha detto Luca Landolfi, della Cooperativa Il Granello – Credo che un “salto” che bisogna fare nel mondo della disabilità sia quello di parlare non più di inclusione ma di inserimento».

La panchina rossa simboleggia la lotta contro la violenza sulle donne, che purtroppo quotidianamente è alla ribalta delle cronache. «La violenza sulle donne è in aumento e molte donne si rivolgono al nostro centro anti violenza. – ha detto Luciana Lucietto, Presidente del Centro antiviolenza iCore – E’ un problema che riguarda tutta la comunità e ha radici profonde culturali. La donna vittima di violenza ha il diritto di dire no e ricostruirsi una vita».

La panchina arcobaleno è il simbolo riconosciuto contro la discriminazione verso le persone appartenenti alla comunità LGBTQ+. Italo Carloni, dell’associazione Agedo, ha ricordato che da poco l’associazione presente in tutta Italia con 33 sedi ha compiuto 30 anni ed è composta da amici, parenti e genitori di persone facente parti della comunità LGBTQ+. «Non è una minoranza, nemmeno una moda. I nostri figli fanno parte di un mondo che deve essere visibile. Chi ama non è mai sbagliato, lo è chi non ama». Insieme all’associazione Agedo, è intervenuto anche Giovanni Boschini di Arcigay. «La panchina arcobaleno è un simbolo importante. Vorremmo però che questa panchina non resti solo un simbolo ma venga accompagnata anche da azioni concrete. Ci auguriamo che sia il punto d’inizio per fare intraprendere a Fagnano Olona un cammino verso i diritti della comunità LGBTQ+».

La panchina rosa è il simbolo della prevenzione, per ricordare a tutti, non solo alle donne, quanto sia importante la cura della propria salute e la prevenzione. «Sono quasi 60 mila le donne che si ammalano di tumore al seno in Italia e in provincia di Varese sono più di 1000 i nuovi casi all’anno in donne sempre più giovani. – ha spiegato Adele Patrini, Presidente dell’associazione Caos (Centro ascolto operati al seno) – Siamo la provincia con l’incidenza più alta in Italia ma questi dati inquietanti viaggiano in parallelo con un dato molto rassicurante, ovvero che la percentuale di guarigione supera di gran lunga il 95% a patto che la diagnosi sia sempre più veloce. La prevenzione non è un fatto medico ma culturale e nasce con la formazione, l’educazione e la sensibilizzazione».

Il Sindaco Marco Baroffio nel suo intervento ha ricordato che la realizzazione della Piazzetta dei diritti si concretizza a seguito di una mozione delle minoranze presentata lo scorso anno da Greta Meraviglia, rappresentante del gruppo Solidarietà e Progresso. «Abbiamo scelto di fare la Piazzetta dei diritti all’interno di questo parco che è il parco più al centro di Fagnano. – spiega il Sindaco – Le panchine non devono essere solo sedute ma devono essere anche un momento di riflessione».

All’inaugurazione hanno partecipato anche la Dott.ssa Scampini dell’ASST Valle Olona, Paola Lodovici per la Casa del Sorriso, l’Assessore ai servizi sociali Dario Moretti e l’Assessore alla cultura Giuseppe Palomba.