Abiti e oggetti della sfilata del Palio di Legnano “Visti da Vicino” nella mostra allestita nella sala Ipogea del Castello. A presentaci l’esposizione (nel video a cura di Marco Corso e Thomas Massara) è il Prof. Alessio Francesco Palmieri Marinoni, coordinatore commissione costumi palio di Legnano: «In questa sala – spiega – il visitatore può ammirare una piccola selezione di un vastissimo patrimonio che è quello della collazione permanente del museo del Palio di Legnano»

Sono 12 gli oggetti scelti per raccontare le novità della Sfilata, novità che ogni anno implementano, arricchiscono e rendono unica la manifestazione storica a livello nazionale: il carosello del Palio di Legnano: «Gli abiti e gli oggetti – sottolinea Marinoni – vengono raccontati attraverso la ricostruzione storica, la più aderente e fedele possibile al dato reale e storico del dodicesimo secolo, nelle diverse tipologie di materia. Il tutto per rendere la sfilata l’unica espressione a livello nazionale che sia lodevole anche dal punto di vista della ricerca».

In mostra si possono ammirare quattro abiti, due maschili e due femminili, scoprendo l’iter procedurale e creativo. Gli abiti vengono corredati da documenti, che prevedono le prove ricamo, i bozzetti e le varie fasi di creazione. Selezionati ed esposti anche alcuni oggetti simboli, come la ricostruzione di una spada trovata in una spada trovata in una sepoltura di ambito scandinavo, oggi conservata a Stoccolma e un fodero con lamine longobarde. Nelle teche anche piccoli accessori per «testimoniare anche come i piccoli dettagli – una calzatura o un elmo – vengono studiati e preparati con la stessa cura e meticolosità dedicata agli abiti più importanti».

Il primo ciclo della mostra si concluderà il 20 aprile. Ogni quattro mesi l’esposizione sarà rinnovata: il 24 aprile sarà inaugurata le seconda esposizione con altri 12 oggetti per scoprire tutto l’iter procedurale e le curiosità che rendono unico il Palio di Legnano.