“La Luce della Pace” in Basilica a Legnano simbolo di fraternità
Proveniente dalla fiamma che arde da secoli nella Chiesa della Natività a Betlemme, è stata presente durante la Messa della Pace
“Vorrei chiedervi un aiuto concreto per oggi, per questo tempo. Vi invito ad accompagnarmi nella profezia per la pace – Cristo, Signore della pace! Il mondo sempre più violento e guerriero mi spaventa davvero, lo dico davvero: mi spaventa”. È l’accorato invito che Papa Francesco ha rivolto il 15 ottobre scorso, in Piazza San Pietro, ai partecipanti all’Udienza concessa alla Fraternità di Comunione e Liberazione, nel centenario della nascita di don Luigi Giussani.
Un appello cui la comunità di CL di Legnano ha risposto invitando tutte le associazioni, i movimenti e le aggregazioni laicali cattoliche presenti sul territorio a proporre, preparare e animare insieme un momento di preghiera per la pace, aperto a tutti, secondo le intenzioni di Papa Francesco. È nata così una iniziativa corale e condivisa, promossa da Azione Cattolica, Acli, Agesci-Gruppi Legnano 1&9, Caritas, Comunione e Liberazione, Movimento dei Focolari, Rinnovamento nello Spirito e Associazione San Vincenzo De Paoli: una “Santa Messa per la Pace” celebrata questa 17 dicembre, nella Basilica di San Magno, da Mons. Angelo Cairati, decano di Legnano.
Alla preghiera si è unita spiritualmente anche la comunità monastica di clausura del Carmelo di Legnano. In basilica, durante la celebrazione, presente la “Luce della Pace”, proveniente dalla fiamma che arde da secoli nella Chiesa della Natività a Betlemme, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della terra. Un simbolo di fraternità e pace, portato a Legnano dagli scout di Agesci – Gruppi Legnano 1&9
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