Un passo avanti verso la conquista della parità di genere: il giardino di piazzale Vercelli a Legnano, vicino al futuro centro civico di San Paolo, proprio martedì 8 marzo è stato intitolato all'”8 Marzo – Giornata Internazionale della Donna“, dando seguito ad una proposta arrivata nei mesi scorsi dal Centro Italiano Femminile.

«Dedichiamo uno spazio verde a tutte le donne – sono le parole con cui il sindaco Lorenzo Radice ha aperto la cerimonia –, anche a quelle che si trovano adesso a fuggire dall’Ucraina e non possono festeggiare: dobbiamo essere uniti, dai più piccoli ai più adulti, per accoglierle insieme ai loro figli, superando le barriere culturali e linguistiche e ricordando coloro che hanno combattuto nel 1917 per i loro diritti».

Durante la cerimonia, che ha visto la partecipazione delle Forze dell’Ordine e degli alunni delle scuole Collodi e Toscanini e dell’istituto superiore “Carlo dell’Acqua”, nell’area è stata anche collocata una panchina rossa, come era già stato fatto in altre aree il 25 novembre per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Dopo che è stata scoperta la targa d’intitolazione, inoltre, gli interventi dei bimbi delle Collodi e delle Toscanini hanno donato parole sincere e profonde sulla forza del genere femminile, riuscendo a colorare l’atmosfera grigia di questa mattina.

«Con questa intitolazione vogliamo dar voce alla questione femminile legata al superamento della disparità – ha dichiarato la vicepresidente del Centro Italiano Femminile di Legnano Patrizia Colombo -: non permetteremo di lasciarla cadere». «Oggi non è la festa della donna, oggi si ricordano le conquiste che abbiamo fatto in un passato non poi così lontano – ha aggiunto Graziella Zambello -: abbiamo voluto parità e ci sono stati uomini che hanno lottato con noi. Questo progetto si prefigge l’obiettivo di rendere più numerose le vie che in questa città sono dedicate a personaggi femminili della nostra storia: urliamo tutti insieme la parola “rispetto”, non dimentichiamola mai».

L’assessore Ilaria Maffei ha poi sottolineato il percorso di sviluppo della toponomastica al femminile che è stato avviato a Legnano: «Nei prossimi mesi intitoleremo altri luoghi della nostra città a donne che hanno lasciato la loro impronta nel passato: dare un nome a qualcosa equivale a dargli valore, valore da difendere».

La cerimonia è stata anche occasione per presentare il progetto grafico del “manifesto” per la Giornata Internazionale della Donna, realizzato dagli alunni del liceo artistico dell’Acqua, che rappresenta cinque figure iconiche femminili del mondo dell’arte, del web o della politica. «È importante coinvolgere anche le nuove generazioni – ha concluso Maffei – e far conoscere loro chi ha lottato per i nostri diritti nella storia. Voi giovani ci date la forza e ci ricordate che lottiamo per un mondo più giusto».

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